Anastasio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Siricio. Il Liber pontificalis menziona la sua origine romana, il nome del padre, Massimo, e la durata del suo pontificato in tre anni e dieci [...] nr. 1639).
La terza lettera di A. è una risposta a Giovanni, vescovo di Gerusalemme, che gli aveva chiesto un parere su Rufino Papsttums, I, Tübingen 1930, pp. 285-87, 291-92.
P. Paschini-V. Monachino, I papi nella storia, I, Roma 1961, pp. 60-5.
F ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] A. subì un processo, nel quale si difese con successo, con la sua Epistola excusatoria -, fu distrutta da Giovanni XXII, succeduto a Clemente V, con la bolla Sancta Romana Ecclesia (30 dic. 1317), che aboliva tutti i gruppi francescani dissidenti. A ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] il quale vi sarebbe giunto durante il pontificato di Sisto V. Sembra che alla sua educazione e a quella del in cui il G. descrive l'arrivo a Ferrara dell'imperatore Giovanni Paleologo e del patriarca Giuseppe nel marzo 1438, inserisce anche una ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] estate 1837 nell'arcispedale del Ss. Salvatore in S. Giovanni in Laterano in Roma.
Accanto a questa profonda vocazione R. Lambruschini, II, Torino 1924, pp. 326 s., 329, 332; V. Vinay, Facoltà valdese di teologia (1855-1955), Torre Pellice 1955, pp. ...
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ALBERICO di Montecassino, senior
Anselmo Lentini
, senior. Nacque, come si può oggi affermare con sufficente certezza, nel territorio di Benevento. Della nascita non può stabilirsi la data precisa; [...] di un certo primato. Il suo più famoso discepolo fu quel Giovanni di Gaeta, che poi, conosciuto da Urbano Il, fu elevato (o Sermo in S. Schol.), a cura di A. Mai, Spicilegium Romanum, V, pp. 130 ss, riprodotta in Migne, Patr. Lat., LXVI, coll. 491 ss ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] , Ottavio Ferrari, Gregorio Barbarigo, Giovanni Cinelli. Come sottoprefetto della Biblioteca des Saints" devant le Saint-Office, in Arch. ital. per la storia della pietà, V (1968), pp. 409-536; B. Neveu, Sébastien Joseph du Cambaut de Pontchâteau ( ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] fratello Rizzardo e ai cognati Guido Vaini e Giovanni Sassatelli importanti posti di comando nell'esercito Hierarchia catholica..., III, Monasterii 1923, pp. 10-11, 244, 269; L. v. Pastor, Storia dei Papi, III, Roma 1925, passim; IV, 1,ibid. ...
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FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] suocera, Margherita d'Austria, la figlia naturale di Carlo V. Fu così che nel marzo del 1580, quando le che ne aveva assUnto il governo dopo la morte del cugino don Giovanni d'Austria, questa condusse con sé anche la nipotina allora tredicenne, ...
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ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] B. Stoppato, La Chiesa metropolitana di Aquileia fino alla duplice elezione patriarcale di Giovanni e Candidiano, in Archivio veneto, s. 5, X (1931), pp. 68-77, 106-109, 116-126; V. Piva, Il patriarcato di Venezia e le sue origini, I, Venezia 1938, p ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] G. Baini, Memorie storico- critiche della vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, I, Roma 1828, p. 282; E. Musiker, IV, pp. 260 ss.; Die Musik in Gesch. und Gegenwart, V, coll. 150-153; The New Grove Dict. of music and musicians, VI ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...