NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] tre papi sul soglio di Pietro, la conseguente rapida decimazione del Sacro Collegio - né Innocenzo V, né Adriano V, né Giovanni XXI avevano infatti effettuato promozioni cardinalizie - avrebbero finalmente aperto la strada alla faticosa elezione del ...
Leggi Tutto
Famiglia nobile, il cui capostipite fu Raimondo (v.), secondogenito di Nicola O. conte di Nola: Raimondo fu conte di Soleto, di Lecce, principe di Taranto. Gli successe nel principato il figlio Giovanni [...] Antonio (v.). ...
Leggi Tutto
VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] , in Mon. Germ. Hist., Auct. antiq., XI, 1 (1893); Sidonio Apollinare, ibid., VIII (1887); Giordane, Getica, ibid., V (1882); Giovanni di Biclaro, ibid., XI, I (1893); Isidoro di Siviglia, ibid., XI, 11 (1894); Laterculus regum Visigothorum, ibid ...
Leggi Tutto
MALAGODI, Giovanni Francesco
Vittorio Vidotto
(App. III, II, p. 18)
Uomo politico italiano, morto a Roma il 17 aprile 1991. Deputato e, dal 1979, senatore, fu segretario del Partito liberale fino al [...] 1965); Quattro discorsi europei (1976); Lettere senesi a un cittadino d'Europa (1990).
Bibl.: R. Dahrendorf, S. Veil, V. Zanone, Giovanni Malagodi: politico e liberale. A contribution by liberals for his 80th birthday, a cura di U. Schoettli, Bologna ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] affidata nel patriarcato d'Aquileia, il D., nell'ottobre 1568-gennaio 1569, per ordine di Pio V, accompagna Giovanni Francesco Commendone nella sua missione viennese, sostituendolo, altresì, come osservatore, nel sinodo provinciale di Salisburgo.
Ma ...
Leggi Tutto
BIANCO (Bianchi, Blancus, de Blanchis), Giovanni
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente nei primi anni del sec. XV, a Cremona o da famiglia cremonese ("cremonensis" o "da Cremona" è infatti qualificato [...] Milano, in Arch. stor. lombardo, LVI (1924), p. 296; L. Pastor,Storia dei Papi, II, Roma 1925,ad Ind. (sub v. Blanchus Giovanni); M. C. Daviso di Charvensod,La duchessa Iolanda, Torino 1925, pp. 236 s., 248, 253, 256, 287; E. Lazzeroni, il Consiglio ...
Leggi Tutto
CALTABELLOTTA, Giovanni Vincenzo de Luna e Rosso e Spadafora conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque, probabilmente, a Palermo, nella seconda metà del sec. XV e, giovanetto, assistette, l'11 luglio 1478, [...] , f. 391; vol. 298, f. 32; vol. 341, f. 540; Il caso di Sciacca. Cronaca siciliana del sec. XVI, a cura di V. Di Giovanni, Palermo 1874, pp. 23-25, 27; F. M. Emanuele e Gaetani di Villabianca, Della Sicilia nobile, III, Palermo 1759, pp. 106-107, 117 ...
Leggi Tutto
KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] Messina nell'Ottocento, Roma 1998, pp. 56, 72; N. Checco - E. Consolo, Messina nei moti del 1847-48, in Rass. stor. del Risorgimento, LXXXIX (2002), pp. 4 s., 15, 34, 37; Enc. biogr. e bibliogr. "Italiana", F. Ercole, I martiri, s.v. Crimi, Giovanni. ...
Leggi Tutto
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...