Cencio Savelli (m. 1227), romano, tesoriere della Santa Sede (1188), nominato da Celestino III canonico di S. Maria Maggiore, poi cardinale diacono di SS. Giovanni e Paolo, fu eletto pontefice il 18 luglio [...] di O. III, che però non ebbe effetto. Fu autore di un Ordo romanus de consuetudinibus, una Compilatio decretalium (è la V delle Compilationes antiquae), un Ordo ad coronandum imperatorem e di una vita di Gregorio VII, ma la sua fama è soprattutto ...
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Figlio terzogenito (Lisbona 1648 - Coimbra 1706) di Giovanni IV e di Luisa di Guzmán. D'accordo con la cognata Maria Francesca Elisabetta di Savoia-Nemours, suscitò (1667) una rivolta contro il fratello [...] dell'economia e della politica portoghese a quella britannica. Nella guerra di successione spagnola, si schierò prima con Filippo V poi per l'arciduca Carlo. Il suo regno fu caratterizzato da continui disordini e dall'indisciplina della corte. ...
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Figlio secondogenito (n. 1372 - m. Parigi 1407) del re di Francia Carlo V. Duca di Touraine (1386), poi di O. (1392), ebbe dalla moglie Valentina Visconti la contea di Vertus, nella Champagne, e quella [...] per questo motivo in contrasto con i duchi di Borgogna: la lotta ebbe sorti alterne e si chiuse momentaneamente con l'assassinio dell'O. da parte dei sicarî di Giovanni Senza Paura, pretesto alla futura guerra degli armagnacchi e dei borgognoni. ...
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Successore (Somlyo´, Transilvania, 1533 - Grodno 1586) di Giovanni Sigismondo Szapolyai sul trono di Transilvania (1571), vi combatté il partito asburgico, mostrandosi remissivo verso la potenza ottomana. [...] dei Cosacchi, pensò a una unione personale fra Russia e Polonia, cercando di coinvolgere nei suoi piani anche Sisto V, tramite il gesuita A. Possevino. Cattolico, favorì i nuovi ordini religiosi, pur mantenendo un sostanziale rispetto per i privilegi ...
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Signore di Bologna (Poppi 1424 - Bologna 1463); figlio naturale di Ercole di Giovanni I, fu chiamato al governo dai Bolognesi, che volevano un capo energico, nel nov. del 1446. L'anno dopo stipulò un patto [...] con Niccolò V, per cui riconobbe al papa la protezione della città e il diritto al suo legato di decidere l'approvazione delle deliberazioni prese dal senato, formato di 16 riformatori, anziani, confalonieri e massari delle arti. Governò con prudenza ...
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Figlio (n. 1403 - m. Cosenza 1434) di Luigi II d'Angiò, cui successe nel 1417, con l'appoggio del partito angioino di Napoli fu designato (1419) erede dalla regina Giovanna II. Ma quando volle raggiungere [...] il regno (1423), Giovanna gli oppose Alfonso V re d'Aragona, mutando poi più volte la designazione del suo erede, da Luigi ad Alfonso. Morì mentre combatteva in Calabria il principale sostenitore di Alfonso, Giovanni Orsini-del Balzo. ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] nota attraverso le versioni slave delle cronache di Giovanni Malala e di Giorgio Monaco; assai diffusa fu sensibilità morbosa che lo porterà alla follia e al suicidio, o V. Korolenko, che combatte con mitezza, nella vita e nell’opera letteraria ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] soprattutto impegnato nella 3ª crociata, succedette quello di Giovanni (1199-1216) detto Senzaterra, che vide la perdita narrativa, il decadentismo toccò l’estremo con le narrazioni di V. Woolf, interiorizzate e liriche, come sono anche, in minor ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] gran parte dei propri feudi francesi.
1215: in Inghilterra Giovanni I promulga la Magna Charta libertatum per regolare i rapporti tra di tutte le Russie.
1555: Pace di Augusta tra Carlo V e la coalizione dei principi luterani: obbligo del suddito a ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] sono E. Garro, L.J. Hernández, J. Ibargüengoitia e V. Leñero, creatore di quello che fu definito teatro documental. La facciate della Santissima, di S. Veracruz e di S. Giovanni di Dio a Città di Messico. Le caratteristiche dell’architettura ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...