LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] riguardasse due monaci dell'abbazia benedettina abruzzese di S. Giovanni in Venere, della quale, come attestato da una il Bello.
Nel luglio del 1311 fu inviato da papa Clemente V, insieme con altri quattro cardinali fra i quali il vescovo di Ostia ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] il 16 novembre 1401 (ivi, p. 251). Quest’ultima nomina fu ratificata da Giovanni XXIII (Ughelli, I, p. 1267) che il 18 luglio 1410 lo nominò della città e diocesi di Teramo (rist. Teramo 1981), vol. V, pp. 92-100, voce: «Giacomo Paladini»; M.N.H. ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] nov. 1400, quando la rassegnò in favore del nipote Giovanni di Nicola Migliorati. Sotto il pontificato di Bonifacio IX, Sulmona 1978, pp. 87-94; Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche - V. Martin, XIV, Torino 1979, ad ind.; G. Bolino, "Papa I. VII" ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] commissione di sei cittadini (Iacopo Burlamacchi, Giovanni Arnolfini, Giovanni Buonvisi, Bernardino Cenami, Bernardino de' Lucchesi. Finalmente, dopo otto mesi dalla lettera con cui Carlo V comunicava alla Repubblica l'arresto del F., giunse a Lucca, ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] a Worms. Nelle settimane successive il cardinale Giovanni si trattenne prevalentemente in Sassonia per tornare Bagliani, I testam. dei cardinali del Duecento, Roma 1980, p. 3; V. Pfaff, Papst Clemens III. (1187-1191), in Zeitschr. d. Savigny-Stiftungf ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] disposto: eredi diventavano ora in larga parte i fratelli, Giovanni Battista e Sebastiano, e il nipote Agostino. L' 223; Lexikon für Theologie und Kirche, IV, col. 530; Enc. cattolica, V, s.v.; Dict. d'hist. et de géogr. eccl., XX, coll. 6 s. ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] . 1754 Maria Caterina Lari dalla quale ebbe tre figli: Giovanni Maria Domenico (nato il 27 luglio 1755), Ugo Giuseppe (due lettere a G. Grandi, 28 ag. 1713 e 15 febbr. 1714; v. L. Ferrari, L'epistolario manoscritto del padre G. Grandi, in Arch. stor. ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] D. partecipò anche alla vita della Curia pontificia: prestò servizio presso la Sede apostolica, assistette alla morte di Clemente V ed all'elezione di Giovanni XXII il 7 ag. 1316.
Finalmente si apprestò a partire per l'Italia, ma la morte lo colse il ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] e bandiere pontificie, ma anche un suo legato, il card. Giovanni Michiel. Questi entrò a L'Aquila il 30 ottobre, quando già tutti i più rinomati scrittori dell'istoria generale del Regno di Napoli…, V, Napoli 1769, pp. 41, 65 s.; A.L. Antinori, ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] una seconda medaglia con la sua effigie venne incisa da Giovanni di Candida.
Da allora il G. fu costantemente al zur Wissenschaft und zum Unterricht, Graz 1892, pp. 59 s.; V. Tourneur, Jean de Candida, diplomate et médailleur au service de la ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...