CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] duomo di Vicenza. Del 1684 è la Glorificazione di Giovanni Giustinian nella Rotonda di Rovigo, come pure le due III(1949), pp. 111-114; R. Pallucchini, A. Cano ad A. C.?, ibid., V(1951), pp. 167 s.; N. Ivanoff, Une Pietà de A. C., in Bullettin des ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] Maria in Camposanto, alcuni quadri per una cappella in S. Giovanni in Conca, tre medaglioni sulla volta del coro in S. , 104, 109, 174, 310; IV, pp. 136, 245, 251, 402; V, pp. 101, 227; F. Bartoli, Notizie delle pitture, sculture ed architetture che ...
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BEMBO, Bonifacio
Franco Mazzini
Nacque intorno al 1420, forse a Brescia, dal pittore cremonese Giovanni; fratello dei pittori Benedetto e Andrea (per Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella [...] ; M. Salmi, Nota su B. B., in Commentari, IV (1953), pp. 7-15; F. Bologna, Un S. Girolamo lombardo del Quattrocento, in Paragone, V (1954), n. 49, pp. 49 s., n. 1; Id., The Cremonese ceiling…, in The Burlington Magazine, XCVI (1954), p. 166; M. Salmi ...
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CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] motivo paesistico si alternano, come nelle pale di S. Giovanni Ilarione e della certosa di Pavia (del 1490: vedi Arch , Christus an der Geisselsäule von B. Montagna..., in Festschrift für Otto v. Simson, Frankfurt am M.-Berlin-Wien 1977, pp. 209-219; ...
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FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] il 3 luglio 1528.
Furono pittori anche il fratello del F. Giovanni Giacomo, attivo nel 1511 il figlio di quest'ultimo Benedetto, bresciano. Studi e notizie dai Musei civici di arte e storia, V, Brescia 1991-93; Id., Gliaffreschi di F. F. nel salone ...
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CALAMATTA, Luigi
Sandra Vasco
Figlio di Vincenzo e di Fermina Natale, nacque a Civitavecchia il 21 giugno 1801. Notizie sulla sua vita si ricavano dal volume del Corbucci, che si è servito delle "Memorie" [...] Rimasto presto orfano, il C. fu affidato allo zio materno Giovanni Antonio, che lo mandò a Roma per compiere gli studi trasporto in patria delle ceneri di L. C. …, Civitavecchia 1885; V. Corbucci, L. C. incisore, Civitavecchia 1886; M. T. Natali ...
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CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] , 1964) o nel Commiato di s. Giovanni Battista dai genitori (Aicurzio, parrocch.), che pittore.
Fonti e Bibl.: Oltre alla bibl. in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, V, p. 365, si veda per i docc. non altrimenti indicati, Schede Vesme, I, ...
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LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] del palazzo in stile neoclassico. Dallo svizzero Giovanni Stucky ricevette inoltre la commissione per due catena simbolica nella moderna pittura veneziana, Verona 1906, pp. 26-30; V. Pica, L'arte mondiale alla VII Esposizione di Venezia, Bergamo 1907 ...
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PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, [...] al Marais, nell’abitazione dell’amico parmigiano Giovanni Berchot, lavorando presso il litografo Jean Louis Ferria: eredi di A. P., Galleria Scopinich (MI), Milano 1929; V. Botteri Cardoso, Pasini, Genova 1991, passim; Id., La sua vita: affetti ...
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BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] 1488 e firmata (Schmitt, p. 140, doc. VII: testamento di Giovanni Banda, 1486); la Madonna con S.Onofrio e s. Antonio Abate, di quelle copie "in carte di chiaroscuro" che a detta del Vasari (V, p. 301)il B. usava trarre dai ritratti da lui eseguiti e ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...