MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] del secolo.
Con il De exercitatione iurisperitorum (Roma, V. e L. Dorico, 1550), diviso in tre libri . 98v, 157v; t.21, cc. 38v, 144v ss.; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone. Ed. critica, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, II, Il ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] esempi ne sono gli scritti su Il Consiglio generale e le classi cittadine in Piacenza nel sec. XVI, in Boll. stor. piacentino, V (1910), 2, pp. 71-82; su Giuseppe Taverna giansenista,ibid., VII (1912), 6, pp. 241-44; Per la storia delle relazioni fra ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] di P. Villari, III, Firenze 1876, pp. 178, 259; M. Sanuto, Diarii, V, Venezia 1881, coll. 753, 845, 869, 871, 883, 936, 950, 958, 1901, p. 136; Cronaca perugina inedita di Pietro Angelo di Giovanni (già detta del Graziani), in Boll. d. Deputaz. di ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] che il C. intrattenne dal 1870 al 1878 con Giovanni Ruffini, l'antico esule che, da lui difeso con Subalpino, a cura di P. Trompeo, Camera,Discussioni, legislature IV, V e VII, ad Indices, e Atti parlamentari,Senato,Discussioni, legislature XI ...
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MATTEO D'AFFLITTO
GGiancarlo Vallone
Nacque a Napoli, com'egli stesso dichiara più volte nelle sue opere, da Marino, di celebre famiglia originaria di Scala, sulla costiera amalfitana. Il ramo cui appartenne [...] e il 1477) la lettura sulla cost. Sancimus (Libri Feudorum V, 13 della redazione cuiaciana) che è il primo degli interessi in età pupillare verso il 1528, ma dopo il padre, e Giovanni Antonio, capostipite dei baroni di Rocca Gloriosa ‒ e tre figlie ( ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] vita pubblica del Mezzogiorno da Giovanni Nicotera - si accompagnava certamente un Carocci, A. Depretis e la politica interna ital. dal 1876 al 1887, Torino 1956, p. 501; V. Pareto, Lettere a Maffeo Pantaleoni, a cura di G. De Rosa, I, 1890-96, Roma ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] vicario di Vico Pisano nel 1437. Ebbe dall'imperatore Giovanni Paleologo l'onore di aggiungere l'aquila imperiale al suo veneto, n.s., XIX-XX (1905), pp. 45, 350-353; Id., Niccolò V e le potenze d'Italia, in Riv. di scienze stor., III (1906), s-6 ...
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NICOLETTI, Giovanni
Andrea Padovani
NICOLETTI, Giovanni (Giovanni da Imola). – Nacque presuntivamente verso il 1372 a Imola da Nicoletto, appartenente a una famiglia originaria di Bologna, trasferitasi [...] 1884, p. 353), avrebbe letto il Volumen con Marco da San Giovanni in Persiceto: ma un passo tratto dal commento di Andrea Barbazza a fu vanificato dall’interdetto cui Bologna fu sottoposta da Martino V dal 9 aprile al 22 luglio 1420. Dopo avere ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] fu sepolto nel cimitero situato a fianco della chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo.
La superstite produzione del M. occupa sia il campo Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, s. 7, V (1893-94), pp. 1168, 1170; E. Besta, R. M. professore ...
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MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] e ancora il 21 agosto, con risultati incerti. Criticato sia da V. Viviani sia da Borelli, perché non teneva conto della permeabilità di S. Stefano e lettore di filosofia a Pisa; Giovanni, anch’egli cavaliere di S. Stefano e pensionario ecclesiastico ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...