BORROMEO ARESE, Giovanni Benedetto
Valerio Castronovo
Primogenito di Carlo, poi viceré di Napoli, e della contessa Giovanna Odescalchi nipote di papa Innocenzo XI, nacque il 1º luglio 1679, ereditando [...] Roani, L'economia milanese nel Settecento,ibid., p. 501; B. Caizzi, Industria,commercio e banca in Lombardia nel XVIII secolo, Milano 1968, p. 36; F. Calvi, Fam. notabili milanesi, II, tav. XIII; V. Spreti, Encicl. storico-nob. italiana, II, p. 145. ...
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BONO, Gaudenzio
Piero Bairati
Nato a Torino il 17 maggio 1901 da Stefano, impiegato delle Poste e telegrafi, e da Giuseppina Caire, si formò nel periodo di intensa industrializzazione dell'area metropolitana [...] maggiori esponenti, primi fra tutti il presidente Giovanni Agnelli e l'amministratore delegato Vittorio Valletta, 1974.
Il B. morì a Torino, l'11 nov. 1978.
Fonti e Bibl.: V. Castronovo, Agnelli, Torino 1971, ad Indicem; D. G. I miei quranta anni di ...
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FINI (Fin, di Fino), Tommaso (Massino, Macy)
Michele Luzzati
Testimoniato per la prima volta il 14 marzo 1300 a Parigi quando prestava a un anno 120 libbre tornesi ad un gruppo di senesi residenti nella [...] 15 maggio 1306 (insieme con il cronista e mercante Giovanni Villani, allora ancora socio dei Peruzzi) e a anche un Matteo, ricordato come socio dei Gallerani nel 1306.
Fonti e Bibl.: V. Fris, L'historien …, Jean Villani en Flandre, in Bull. de la ...
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GADDI, Sinibaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti il 14 apr. 1499.
La famiglia, dedita al commercio e all'attività bancaria, aveva le sue sedi principali [...] battilani.
Nel 1549, alcuni anni dopo la morte dei fratelli Giovanni e Luigi, vendette il palazzo di Roma, nei pressi di di Cosimo I de' Medici, l'investitura da parte dell'imperatore Carlo V, in quanto re di Spagna, a cavaliere di S. Iacopo (o Iago ...
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CAVAZZA, Felice
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna il 21 sett. 1829 da Giuseppe e da Valentina Fontana, all'età di 21 anni, in seguito al ritiro dagli affari dello zio paterno Giovanni, ne prendeva il postoall'interno [...] dagli affari di Girolamo, i figli di questo Giuseppe, Giovanni, Pietro e Angelo avevano proceduto alla divisione di un patrimonio le vicende interne del Banco dalle origini al 1880 circa, si v. G. Cavazza, Storia del Banco Cavazza, Bologna 1879; e ...
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BERNARDO, Francesco
Giovanni Pillinini
Figlio di Benedetto, della famiglia di Marco Bernardo, nacque nel 1517 a Venezia. Ancora giovane si recò in Inghilterra, dove esercitò con successo la mercatura [...] Calais fra i negoziatori inglesi guidati dall'ammiraglio, Giovanni Dudley, visconte di Lisle, e quelli francesi English Affairs existing in the Archives and Collections of Venice (1534-54), V, a c. di R. Brown, London 1873, ad Indicem; Correspondance ...
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GARZONI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Andrea di Francesco e da una non meglio identificata Foscarina, probabilmente prima del 1430. Proprio in quell'anno il padre (morto nella contrada [...] i figli e i nipoti, intervenne a una "solennissima messa" a S. Giovanni di Rialto, "et poi" - la fonte è ancora il Sanuto - " p. 324; U. Tucci, Monete e banche, in Storia di Venezia, V, Il Rinascimento. Società ed economia, a cura di A. Tenenti - U ...
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DE FORNARI, Tommaso
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1493 da Raffaele; suoi fratelli furono Domenico, Giovanni Battista e Agostino. A differenza del padre e di altri suoi parenti, dedicatisi soprattutto [...] ruolo svolto in questi anni dal D. nella elezione di Carlo V a imperatore: il 24 febbraio 1519 Carlo incaricò il cardinale Gurk, scudi; tre anni dopo si impegnò, come rappresentante di Giovanni Battista Grimaldi e di Adamo Centurione, in una complessa ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Pietro
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Verona nel 1584 da Girolamo e Felice De Marinis.
Il padre era stato tipografo nella città veneta (dal 1585 al 1598); si era trasferito a Viterbo [...] in quell'anno. Ma nel '20 una costituzione di Paolo V imponeva il visto del maestro del Sacro Palazzo su ogni nuovo Massiccia invece la presenza di minori contemporanei e poligrafi come Giovanni Briccio (di gran lunga l'autore più presente nel ...
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CALANDRINI, Giuliano
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 21 ag. 1514, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi. In qualità di primogenito ricevette [...] 1567 o in due tempi, prima i figli Cesare e Giovanni tra il 1566 e il 1567, e successivamente gli altri p. 153; G. Sforza, La Patria, la famiglia e la giovinezza di Papa Niccolò V, in Atti della R. Accademia lucchese di sc., lett. e arti, XXIII(1884), ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...