GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] Ambrosiana (F.185 inf.).
Nella dedica del volume a Paolo V da parte della Congregazione degli oblati di S. Ambrogio, fondata e sostituita da un'altra, apposta nel 1676 dal pronipote Giovanni.
L'attribuzione al G. della raccolta di novelle Il ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] italiano, Roma 1950; C. Varese, F.P. e Giovanni Pasta, in Storia della Letteratura Italiana. Il Seicento, a cura letteratura italiana. La fine del Cinquecento e il Seicento, Roma 1997, V, pp. 1011-1016; A. Maggi, Visual and Verbal Communication in ...
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CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] Patria, n.s., XI (1971), pp. 177 s.; Suppliche di Martino V relative alla Liguria, I, Diocesi di Genova, a cura di B. Nogara- s., 151, 165 s., 170-176; R. Sabbadini, Biografia docum di Giovanni Aurispa, Noto 1891, pp. 27, 168-173 G. Mancini, Vita di ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] concessa ad Ercole Il su Cosimo I durante l'incontro con Carlo V e Paolo III a Lucca nel 1541, quando il duca di Ferrara del doge che accompagnò la salma alla sepoltura nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo. Tornò a Ferrara il 6 con due casse e due ...
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PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] Ribezzo, Francesco Ercole, Gaetano Mario Columba, Giovanni Alfredo Cesareo e, infine, Ettore Bignone 2002); C. Questa, in E. P., Anatomie Plautine, cit., pp. XIII-XXIII; V. Branca, P. classico sempre: da Plauto a Belli e a Pound, in Protagonisti nel ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] anno imprecisato, tra il L. medesimo e l'amico Giovanni Vittorio Soderini. Per bocca di costui l'autore rinnova , in Miscellanea storica della Val d'Elsa, XII (1904), pp. 93-116; V.R. Giustiniani, L'orazione di L. L. per l'apertura dell'Università di ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] , inviata il 28 nov. 1447 da Ferrara, informava il fratello Giovanni, anch'egli interessato al problema, che per il tramite di " ai Romani (i sei distici compaiono sotto il suo nome nel cod. V F 18, f. 270r, della Bibl. nazionale di Napoli). Incerta ...
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BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] trasferì, a Brescia dove apprese il latino e il greco da Giovanni. Calfumio, al quale più che ad altri si sentì legato, aveva già stampato i Variarum observationum collectanea, Brescia 1504 (v. Brunet, Manuel..., I, 730) raccogliendovi i suoi lavori ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] Georgica e l'Eneide commentate in lingua toscana da Giovanni Fabrini da Figline, da Carlo Malatesta et da Filippo Passerini 8, c. 91r; 171, I; Poligrafo Gargani, nn. 753-755. V. inoltre P. Aretino, Ilquinto libro delle lettere, Parigi 1609, nn. 178- ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] migliorare quando, all'inizio del 1675, ricevette da Giovanni Prato, già maestro di campo nelle forze genovesi aristocratica (1528-1797), II, Genova 1992, pp. 153-187, 397-403; V.H. Askan, Is there a Turk in the "Turkish spy"?, in Eighteenth Century ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...