TARLATI, Guido
Pierluigi Licciardello
Gian Paolo G. Scharf
– Nacque verso il 1270, ad Arezzo o in uno dei castelli della famiglia, da Angelo di Tarlato.
Il lignaggio da cui discendeva è noto come Tarlati [...] Pier Saccone volle celebrarne la memoria con un magnifico monumento funebre, realizzato nel 1330 dai senesi Agostino di Giovanni e Agnolo di Ventura.
Lasciò il ricordo di un principe magnifico, di un nobile e magnanimo signore, capace di portare la ...
Leggi Tutto
TARTAROTTI, Girolamo
Enrico Zucchi
TARTAROTTI, Girolamo. – Nacque a Rovereto il 2 gennaio 1706 da Francesco Antonio, giureconsulto, poi membro del Consiglio cittadino dei trentuno, e da Olimpia Camilla [...] . 349-395), nella quale contestava gli errori di Giovanni Mario Crescimbeni e molti altri eruditi, e una lettera roveretana degli Agiati, s. 6, II (1960), pp. 41-66; F. Venturi, Settecento riformatore, I, Da Muratori a Beccaria, Torino 1969, pp. 355- ...
Leggi Tutto
CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] della dottrina politica nazionale, Firenze 1934-39, passim;A.Hermet, La ventura delle riviste, Firenze 1941, pp. 38, 85, 88, 99 J. F. Renauld, Quelques observations sur les idées morales de Giovanni Vailati e M. C., in Rivista critica di storia della ...
Leggi Tutto
ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] , Jesi 1908; E. Ricottì, Storia delle Compagnie di Ventura, II, Torino 1844, pp. 169 ss.; E. R eredità di Giangaleazzo Visconti, Torino 1938, pp. 99-113; F. Giorgi, Albeneo e Giovanni da Barbiano nel Bolognese, in Atti e Mem. d. R. Deput. di storia ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] più di 100.000 fiorini d'oro secondo il racconto di Giovanni Villani. Vari motivi spinsero il doge a scegliere Pisa come suo dello stesso anno firmò l'accordo per combattere le compagnie di ventura. Ma già nel 1360 si schierò nuovamente a fianco del ...
Leggi Tutto
SAVOIA ACAIA, Filippo
Paolo Buffo
di. – Nacque verso il 1276, probabilmente in Piemonte; era il primogenito di Tommaso III di Savoia e di Guia, figlia di Ugo III di Châlon, conte di Borgogna.
Nel Duecento [...] Asti e la politica sabauda in Italia al tempo di Guglielmo Ventura secondo nuovi documenti, Pinerolo 1903, pp. 129-598; Parlamento Piemonte medievale. Forme del potere e della società. Studi per Giovanni Tabacco, Torino 1985, pp. 121-141; A. Barbero - ...
Leggi Tutto
VITELLI, Niccolò
Pierluigi Licciardello
– Nacque a Città di Castello nel 1414 (secondo la tradizione) o nel 1411 (secondo la Vita scritta da Antonio Capucci), figlio di Giovanni e di Maddalena di Ugolino [...] Castello e sobillando contro di lui Antonio Virili e Giovanni Battista Fucci, già appartenenti alla fazione vitelliana.
Agli 2001, pp. 237-242; N. V., in Condottieri di ventura, https://condottieridiventura.it/ niccolo-vitelli/ (30 giugno 2020). ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] , Simone Balli, Pietro Sorri, Agostino Tassi, Ventura Salimbeni.
Dopo breve tempo passò agli insegnamenti dello del 7 maggio 1633 per un quadro dipinto per l'oratorio di S. Giovanni Battista e S. Chiara di Ventimiglia con il Battesimo di Gesù con S. ...
Leggi Tutto
– Nacque a San Remo il 10 luglio del 1796. Il padre si chiamava Cristoforo, della madre si sa solo che il suo nome era Maria Petronilla Capoduro. Dei cinque fratelli, due, Antonino e Pier Domenico, vestirono [...] e il Discorso funebre pei morti di Vienna di G. Ventura. Né egli partecipò in alcun modo alla formazione della decisione Bosco si veda G.B. Lemoyne, Memorie biogr. del venerabile don Giovanni Bosco, Torino 1912, VIII, ad ind.; L. Giovannini, Le ...
Leggi Tutto
COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] L. Hérold, Ugonotti di Meyerbeer, Favorita di Donizetti, Alda di L. Ventura, partecipando infine il 9 dicembre a una messa da requiem per la morte di G. Rossini nella chiesa di S. Giovanni in Monte. Inaugurò quindi la stagione all'Apollo di Roma con ...
Leggi Tutto
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...