Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Sturzo al pensiero di Alessandro Manzoni, Gioacchino Ventura, Antonio Rosmini, Félicité-Robert Lamennais e Charles che prese il nome di pentarchia, composta da Antonio Alberti, Giovanni Battista Migliori, Marco Rocco, Rufo Ruffo della Scaletta e Dino ...
Leggi Tutto
La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] tre grandi laboratori, dove, per usare le parole di Giovanni Cantoni, docente di fisica a Pavia e membro del Parlamento e Novecento, a cura di E. Decleva, C.G. Lacaita e A. Ventura, Franco Angeli, Milano 1995, pp. 376-494.
C.I. Giulio, Giudizio della ...
Leggi Tutto
La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] per l’eredità lasciatavi dal teatino Gioacchino Ventura ma soprattutto per l’impulso ‘concorrente’ 1948-1988, Roma 1988, pp. 32-34.
100 Cfr. A. Melloni, Da Giovanni XXIII alle Chiese italiane del Vaticano II, in Storia dell’Italia religiosa, a cura ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] entrate. Marchese F., ma anche affittabile condottiero, capitano di ventura dal disinvolto pendolarismo ora al soldo di Milano, ora di le sue conoscenze in quella e inviando in avanscoperta il fratello Giovanni. Dopo di che, il 20 ottobre, vi si reca ...
Leggi Tutto
Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] Sotto di loro a destra appaiono le figure dell’imperatore Giovanni VIII Paleologo (1392-1448) e della consorte Anna, a guerra con lo Stato polacco-lituano, Ivan ebbe tuttavia la ventura di incarnare il sovrano cristiano vittorioso sui ‘pagani’ e gli ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] nel titolo di Guastalla, mentre Francesco e Giovanni Vincenzo furono avviati alla carriera ecclesiastica, giungendo entrambi Convegno, a cura di C. Mozzarelli - R. Oresko - L. Ventura, Roma 1997, ad ind.; R. Tamalio, La memoria dei Gonzaga, ...
Leggi Tutto
Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] di rapporto si realizzasse, vale a dire la libera offerta, come accadrà più tardi, nel XIV sec., con le compagnie di ventura o condotte, quando tra queste e i 'datori di lavoro' si stabilirà un vero e proprio rapporto di libero mercato regolato dalla ...
Leggi Tutto
Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] Difesa del 1985, voluto dal ministro Giovanni Spadolini, così fotografava la situazione del potenza. Nel 15° secolo le Signorie italiane assoldavano compagnie di ventura sempre più piccole e talvolta anche mercenari isolati; il capitano generale ...
Leggi Tutto
DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] dell'ambasceria straordinaria dell'autunno-inverno del 1575 di Giovanni Michiel per le nozze d'Enrico III con Luisa di e Danzica…, in Ateneo veneto, CXLV (1961), I, pp. 78 s.; A. Ventura, Nobiltà e popolo nella soc. ven. ..., Bari 1964, p. 406; B. ...
Leggi Tutto
URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] Ma indicativa la stima del servita - che avrà la ventura di conoscere "adolescens" Castagna non senza aver modo d d'attrito le "cose del patriarcato d'Aquileia", il cui patriarca Giovanni Grimani è in urto colla Repubblica. E da rimettersi al papa la ...
Leggi Tutto
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...