FERRARI, Benedetto (Benedetto de Ferrariis o da li Ferri)
Leandro Ventura
Figlio di un Bartolomeo, che in alcuni documenti viene definito "maestro" senza alcuna specificazione di professione, è documentato [...] " senza ulteriori indicazioni (l'atto fu rogato dal notaio Giovanni Tomara, nei cui rogiti, però, non si trova nulla inizio del sec. XV alla metà del XVI, Mantova 1961, p. 316;L. Ventura, "Camise da homo numero 6, fruste". B. F. e il mercato artistico ...
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GUZZONE, Sebastiano
Gioacchino Barbera
Nacque a Militello in Val di Catania il 13 sett. 1856, da Giuseppe, proprietario terriero, e da Maria Sangiorgi. Sin da bambino mostrò una precoce attitudine per [...] , il Domenichino (Domenico Zampieri) e il Guercino (Giovanni Francesco Barbieri). A partire dal 1871 per circa tre Rivista del Comune, s. 2, II (1954), 4, pp. 124 s.; M. Ventura, S. G. pittore, Catania 1960 (con bibl. precedente); F. Grasso, in Storia ...
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DAMI, Luigi
Carla Benocci
Nacque a Montevarchi (prov. di Arezzo) il 25 ott. 1882 da Enrico e da Maria Tavugi. Dal 1904, anno di fondazione, al 1906 collaborò alla rivista letteraria Hermes, con sonetti [...] Coor, Neroccio..., Princeton 1961, pp. 134s.). Con la monografia su Ventura Vitoni (Pistoia 1914;cfr. le recens. di G. Carocci, in in questa biografia. si aggiupgano: Un ciclo d'affreschi di Giovanni Stradano, in Rassegna d'arte, XIV (1914), pp. 253 ...
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DESIDERI (Desiderio), Francesco
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Bernardino di Francesco fu battezzato a Pistoia il 23 apr. 1592 (Chiti, 1942, p. 141). Pittore e incisore, appartenne secondo gli storici [...] culto della chiesa, hanno provocato la dispersione dei quadri.
Lungo le pareti della chiesa pistoiese di S. Giovanni Battista, costruita da Ventura Vitoni fra il 1500 e il 1515 e poi adibita a conservatorio, destinato all'educazione delle fanciulle ...
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DANESE, Bernardino
Rosella Carloni
Mancano notizie biografiche di questo fonditore, attivo a Roma nella seconda metà del XVII secolo con il fratello Bonaventura (Ventura), insieme al quale lavorava [...] . delle Rev. Fabbr. di S. Pietro, 1 piano, serie 1, vol. 13, n. 24, c. 60). Si formò alla bottega di Giovanni Artusi da Pescina, il "magister aeramentarius" del Seicento romano il quale, tra tutti i fonditori, godette delle preferenze di Gian Lorenzo ...
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BENEDETTO di Giovanni di Pierantonio (B. da Montepulciano)
Giulia Brunetti
Attivo in Toscana e principalmente in Umbria nel sec. XVI come apprezzatissimo intagliatore in legno; sono ignote le date della [...] è del 1º dic. 1553; compiuto, nel cornicione, da Giovanni Girolamo nel 1591). Per la stessa chiesa B. eseguiva nel 1556 la notizia (Finocchietti) di suoi lavori, in collaborazione con Ventura Turapilli e altri, fra i quali ancora il Riccio e ...
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CALCAGNI, Tiberio
Giovanna Casadei Mugnai
Figlio di Lucrezia Bonaccorsi (non si conosce il nome del padre), nacque a Firenze nel febbraio del 1532. Fu discepolo e aiuto di Michelangelo Buonarroti e, [...] Studien, Prag 1914, pp. 11-15; A. Nava, Sui disegni architettonici per S. Giovanni dei Fiorentini a Roma, in Critica d'arte, I(1935-36), pp. 102-108, in part. p. 106; A. Venturi, Storia dell'arte ital., XI, 2, Milano 1939, pp. 192-201; L. Dussler ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...