DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] fra il 1220 e il 1223 fece costruire da maestro Ventura la celebre porta dei Leoni sul fianco sud della da s. Zama ad Oppizzoni, Bologna 1883, pp. 32-36; C. Sutter, Fra Giovanni da Vicenza e l'Alleluja del 1233, Vicenza 1900, pp. 57 ss., 63, 80 ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] del marchese. Nel dicembre dello stesso anno, dopo la morte di Giovanni dalle Bande Nere, passò con l'esercito a Piacenza, e a della riapertura di una vecchia ferita. "El Barba ha havuto ventura a trovarsi discosto - scriveva il 22 apr. 1535 il ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] carica di legato temporaneo in sostituzione del cardinale Giovanni de' Medici, rimasto prigioniero nella battaglia di Andrea Mantegna: 1450-1550, a cura di C. Mozzarelli - R. Oresko - L. Ventura, Roma 1997, pp. 112, 119, 121, 124; G. van Gulik - C. ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] due quadri di Giorgione, tra cui i Trefilosofi, due di Giovanni Bellini, tra cui il S. Francesco, due di Palma , Historia Gymn. Patavini, Venetiis 1726, p. 73; G. Ventura, Vita... card. Augustini Valerii Veronae episcopi, in Racc. d'opuscoli ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] di pace tra il conte Amedeo VI di Savoia, il marchese Giovanni II di Monferrato e Galeazzo Visconti per il controllo di Vercelli portare alla costituzione di una lega contro le compagnie di ventura. Le trattative si protrassero per due anni, fino al ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] stringere una lega italiana contro le compagnie di ventura.
Si temeva infatti la possibilità di una 485, 1104, 1317, p. 174 n. 1; F. Belcari, Vita del b. Giovanni Colombini da Siena fondatore dei poveri gesuati, Verona 1817, pp. 88 s., 146 s.; ...
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DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] un messo recante lettere del re, in cui si ordinava di venerare Giovanni come vero papa e vicario di Cristo e di abbandonare l'obbedienza verso prestigio della cattedrale aquilana. Nel 1413 affidò a Ventura di Angelo di S.Maria di Forfona l'esecuzione ...
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FIESCHI, GiovanniGiovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] della difesa di Vercelli, assediata dalla compagnia di ventura dell'inglese Albaret Sterz, che combatteva al soldo garante dell'accordo fu chiamato Amedeo VI.
Nel giugno, unitosi a Giovanni da Siena, il F. compì incursioni nel territorio di Vercelli; ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] in cui rimase in provincia D., suddito parmense, ebbe la ventura di scontrarsi - non sappiamo per qual causa - col suo la sua seconda opera, pubblicata a Bassano nel 1687 da Giovanni Antonio Remondini, col titolo d'occasione Il Moro trasportato nell' ...
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GEROLDO DI LOSANNA, PATRIARCA DI GERUSALEMME
MMarie-Luise Favreau-Lilie
Nella persona di G. vescovo di Valenza (Regno d'Arles), appartenente alla nobiltà borgognona ‒ mancano notizie più precise sulla [...] che lo impegnavano insieme a Ermanno di Salza e a Giovanni di Brienne a vigilare sull'osservanza da parte dell'imperatore riuscì a impedire l'avanzata verso Gerusalemme dei cavalieri di ventura già inviati in Siria dall'imperatore e in tal modo ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...