In italiano standard la congiunzione che è propria di alcune frasi subordinate: le oggettive (vedo che ti stai comportando bene; ➔ oggettive, frasi), le soggettive (è possibile che io sia in ritardo domani; [...] -25):
(23) in fondo al cortiletto della straduccia del Nero, che c’era il muro basso e dal mare si vedeva tutta la casa (GiovanniVerga, I Malavoglia, cap. 10)
(24) una soffitta che ci si saliva per la scala grande (Cesare Pavese, La luna e i falò, p ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera italiana a cavallo fra Otto e Novecento trova in Puccini la sua figura di spicco, [...] e il verismo letterario viene dato per scontato nel momento in cui Cavalleria rusticana (esemplata sull’omonimo dramma di GiovanniVerga) s’impone sui palcoscenici di tutto il mondo con una veemenza senza precedenti. Dopo decenni di melodramma ...
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Il punto esclamativo (detto talvolta anche punto ammirativo), composto da un punto in basso e da un trattino verticale soprascritto ‹!›, è un segno di interpunzione (➔ punteggiatura) classificabile tra [...] lui non doveva darla ai porci! e Piedipapera schiamazzava e bestemmiava come un ossesso per metterli d’accordo (GiovanniVerga, I Malavoglia, in Id., I grandi romanzi, Milano, Mondadori 1972, p. 17)
Una peculiarità del punto esclamativo consiste ...
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REITER, Virginia
Donatella Orecchia
REITER, Virginia. – Nacque a Modena il 16 gennaio 1862, da Carlo, di origine tedesca, tappezziere, e da Clarice Formiggini, di origine ebraica, poi convertitasi al [...] iniziò allora un lungo sodalizio. Fra le novità per Reiter, La seconda moglie di Arthur Pinero, La lupa di GiovanniVerga (prima assoluta), Casa paterna di Hermann Sudermann, L’infedele di Roberto Bracco. La compagnia presto si sciolse lasciandola ...
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passeri, pettirossi e corvi
Giuseppe M. Carpaneto
La voce della maggioranza
Il grande ordine dei Passeriformi comprende circa 5.900 specie, ripartite in quasi 2.000 generi e sparse in tutti i continenti. [...] , l’uccellino riesce ad attirare su di sé lo sparviero che sta per calare sul nido. Il romanzo epistolare di GiovanniVerga, Storia di una capinera (1871), in bilico tra il romanticismo e il verismo, racconta la triste vicenda di una ragazza ...
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Gli avverbi temporali sono ➔ avverbi e locuzioni avverbiali (➔ avverbiali, locuzioni) che indicano il momento in cui si svolge un’azione indicata dal predicato, o quello in cui è dato registrare una certa [...] in un batter d’occhio sono sinonimi di subito o di presto:
(20) Si era sbrigato in fretta dal disarmare la Provvidenza (GiovanniVerga, I Malavoglia)
(21) La donna in un batter d’occhio, portò giù la tavola della pasta (Federigo Tozzi, Il podere)
(b ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] gli autori stranieri (soprattutto francesi e russi, oltre all’immancabile Thomas Carlyle) e alcuni contemporanei, tra i quali GiovanniVerga, Alfredo Oriani e Gabriele D’Annunzio.
Nel 1911 Fulcieri s’iscrisse alla facoltà di legge dell’Università di ...
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Con il termine anacoluto (dal lat. tardo anacoluthon, gr. anakólouthon (skhēma), composto da an- privativo e akólouthos «seguace») si indica generalmente la frattura di una sequenza sintattica mediante [...] un pelo della sua barba che tutta la vostra
o quelli, altrettanto noti, delle novelle e dei romanzi di ➔ GiovanniVerga:
(19) il primo che va in giro di notte gli faremo la pelle (Verga, Novelle I, 249)
(20) chi cade nell’acqua è forza che si bagni ...
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Visconti, Luchino
Marco Pistoia
Intrecciare il cinema con le altre arti
Luchino Visconti è stato uno dei più grandi registi italiani del Novecento e un maestro riconosciuto del cinema internazionale. [...] un’atmosfera di grande suggestione, seguì nel 1948 La terra trema, storia di poveri pescatori siciliani, ispirata a I Malavoglia di GiovanniVerga, un vero capolavoro nel quale i principi e i canoni del neorealismo sono particolarmente presenti ...
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Capuana, Luigi
Scrittore (Mineo, Catania, 1839 - Catania 1915). Insegnò all’Istituto superiore di magistero a Roma e poi all’università di Catania. Esordì come poeta, ma la sua attività si volse ben [...] fu il primo a propugnare in Italia il romanzo naturalistico, influenzando in misura decisiva alcuni autori, tra i quali GiovanniVerga (Studi sulla letteratura contemporanea, 1880; Gli “ismi“ contemporanei, 1898). Fu autore di novelle (raccolte in Le ...
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campanone
campanóne s. m. [accr. di campana1]. – 1. Campana grossa; in generale, la campana maggiore di ogni campanile: il c. del duomo; il suono grave del c. di San Giovanni (Verga). 2. Grosso mortaio con bocca a campana, che risale all’epoca...