CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] lui più serio si presentò nel luglio del 1605, quando don Giovanni de' Medici (fratello bastardo del granduca e zio della regina) era il duca di Lerma della regina, diceva soltanto una mezza verità: il C. era avido di ricchezza quanto il Lerma, ma ...
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SADOLETO, Iacopo
Francesco Lucioli
– Nacque a Modena il 12 luglio 1477 dal giurista Giovanni e da Francesca Machiavelli; ebbe una sorella, Margherita (moglie di Giambattista Sacrati), e tre fratelli, [...] Vinay, La Chiesa nella polemica fra il cardinal S. e Giovanni Calvino alla luce del movimento ecumenico dei nostri giorni, in l’arte, Parma 1986; C. Scarpati, Dire la verità al principe. Ricerche sulla letteratura del Rinascimento, Milano 1987, ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] abbiano alcun bisogno di dimostrazione perché sono fondati su verità evidenti ed essenziali: il moto dei cieli che F. Villani, Le vite di illustriuomini fiorentini, in Croniche di Giovanni,Matteo e FilippoVillani..., a cura di A. Racheli, II, Trieste ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] consensi ed il Selvatico (1863) lo giudicò "ricco di verità e di gentile avviamento di affetti, e per di più condotto Passy, ma ebbe sicuramente anche uno studio autonomo, con Giovanni Mochi, ove ricevette alcuni dei suoi colleghi fiorentini venuti a ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] racconto è veritiero. Del resto, se egli avesse veramente voluto arrogarsi una scoperta non sua, una volta sulla (e successive edizioni 1554, 1563, 1588, 1606, 1613); Il viaggio di Giovanni Leone e le Navigazioni di Alvise da Ca Da Mosto, di Pietro di ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] fronte della poesia le venne comunque in aiuto Giovanni Raboni dapprima curando nel 1988 Testamento, un’ in Corriere della sera, 22 agosto 1984, p. 11; Id., prefaz. a L’altra verità. Diario di una diversa, cit., pp. 7 s.; E. Bartolini, prefaz. a ...
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NICCOLO da Lonigo
Paolo Pellegrini
NICCOLÒ da Lonigo (Niccolò Leoniceno). – Nacque a Vicenza nel 1428 da Francesco e da Maddalena, figlia dell’umanista Antonio Loschi.
In una famiglia che contava almeno [...] filologico, quello di misurare il testo con il metro della verità naturale» (Tateo, 1995, p. 372). Di tutt’altro non solo coinvolse i discepoli di Niccolò (su tutti Giovanni Mainardi e Giovanni Battista Dal Monte), ma trovò accoglimento anche nelle ...
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CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] suoi predecessori, da Frontino all’idraulico dell’ultimo. Cinquecento Giovanni Fontana, il C. osserva che l’acqua di un righe di una serietà scientifica e di un amore per la verità della scienza sperimentale mai rinnegati.
Fonti e Bibl.: G. Galilei ...
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MASCHERONI, Lorenzo
Luigi Pepe
– Primo di quattro figli, nacque a Castagneta, frazione di Bergamo, il 13 maggio 1750 da Giovanni Paolo e da Maria Ceribelli.
Il padre, discendente da una modesta famiglia [...] stampa di Alcune poesie, recitate in lode del protettore s. Giovanni Crisostomo (Bergamo 1777). Due anni dopo diede alle stampe una , dedicata A Carlo Testi, con un’invocazione alla verità che deve trionfare; una celebrata elegia latina In morte ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] stile del Cimitero [di Gallarate] è tutto schietto, tutto amico della verità: i materiali son quel che paiono; non c'è cemento né di arte anche sull'Illustrazione Ital. (25 apr. 1875 su Giovanni Stazza; 5 dic. 1875 su Federico Pastoris), dove furono ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...