LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] . A Bologna il L. si legò profondamente a Giovanni Angelo Odoni, studioso di medicina, e a Fileno 1653-1664; A. Olivieri, Les Quattro libri de' dubbi d'O. L., in Langage et vérité…, a cura di J. Céard, Genève 1993, pp. 169-178; F. Daenens, Le ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] la materia orale dei racconti. Il G. vanta la verità delle storie da lui narrate e il loro valore parenetico è esemplato l'incunabolo pubblicato ancora a Venezia per i tipi di Giovanni e Gregorio de' Gregori nel 1492 (IGI, 6268), nonché le ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] . Può così provare con la frode di aver detto la verità. Drusillo, che aveva sfidato il calunniatore, è condannato in del De re militari di Roberto Valturio per i tipi di Giovanni da Verona. La stampa, presentata nella sottoscrizione come "liber ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] emerge dal suo lavoro filologico sui testi di Ippocrate e di Giovanni Manardi). Il D. mostrava la propria ostilità verso il giovane . Se la poesia è la forma più espressiva della "verità" delle cose, la parola, in tutta la costruzione scaligeriana ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] civile di giovani come Zanobi Buondelmonti, Luigi Alamanni, Giovanni Battista Della Palla, Alessandro de' Pazzi; al arbitrio, sconfiggere la natura ostile ed elevarsi alla contemplazione della verità - non può negare la sua sconfitta di fronte agli ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] Polen- und Magyarenlieder; nel 1856 fu la volta dei Lieder des Giovanni Meli von Palermo (trad. ital. a cura di E. Alfano stato capace di elevarsi a quelle regioni serene della verità "dove tutti gl'intelletti sono o divengono naturalmente cattolici ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] . Del Federici il D. tradusse in latino l'opera La verità vendicata dai sofismi di Francia (1667)., scritta per confutare le per Frambotto, la seconda, veneziana per Matteo Leni e Giovanni Vecellio (sfuggita al Busetto). Più densa la serie delle ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] 50 ducatoni milanesi. Nel 1634 passò al monastero di S. Giovanni da Verdara di Padova. Entrò quindi in contatto con il (1994-95), pp. 341-374; D. Riposio, Il laberinto della verità. Aspetti del romanzo libertino del ’600, Alessandria 1995, passim; M. ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] . sarebbe rimasta lungamente fedele: quello per Giovanni da San Giovanni (Giovanni Mannozzi; lettere del 1916, in particolare ricerca, così spesso evocata da Anna Banti, di quella "verità della Storia", che deve, cioè, essere ricostruita tra le ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] ), mentre in una lettera del 1471 a Gentile di Urbino Giovanni Campano lodava la facoltà poetica del C., egualmente abile nel trattare panegirista del Papato cui mancano sia "il grave amore della verità dello storico sia la fedeltà del diarista" (p. ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...