CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] 1517; infine il 12 luglio il C. venne sostituito da Giovanni Stafileo. Al C. si rimproverava di non aver saputo 3 marzo 1523. Cfr. inoltre: Verona, Bibl. com., C.Carinelli, La verità... nelle famiglie nobili... di Verona, I, f. 50; Bibl. Apost. Vat ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] 'intento di mostrare dove erano conformi o lontani dalla "verità" e soprattutto da Aristotele.
Nel frattempo, con la rodigini, Rovigo 1845, pp. 23-26, 51-57); F. Chabod, Giovanni Botero, Roma 1934 (ora in Scritti sul Rinascimento, Torino 1967, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] astronomia sembra essere stato un interesse anche del citato Giovanni di Siviglia, il quale attese inoltre alla traduzione Ancona, 2 voll., Torino 2005.
S. Landucci, La doppia verità. Conflitti di ragione e fede tra Medioevo e prima modernità, Milano ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] nel 1254 come dama facoltosa. Dei nipoti di P., Giovanni fu per un periodo notaio nella cancelleria imperiale, ma soprattutto il papa, le loro affermazioni potrebbero contenere un fondo di verità. Infatti, se i cardinali nel 1242, dopo la battaglia ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] il passo del De Monarchia si riferisce in verità non alla nobiltà individuale (che parrebbe fondata 1926, pp. 87-100; C. Riera, I poeti siciliani di Casa Reale (Re Giovanni, Federico II, Re Enzo), Palermo 1934; L. Cassata, Poesie di Federico II, ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] le stratificazioni temporali, di conquista successiva della verità, che si scorgono all’interno dei corpora nazionale di Firenze, Palatino, 885, cc. 143r-153v di mano di Giovanni Nesi; la seconda, rimaneggiata e accr., fu composta da Pico a Roma ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] "mi traffisce sì fattamente l'animo che io, di verità, non so quando habbi mai altrettanto dolore sentito". Non III, Gotha 1910, p. 183; E. Rossi, Storia della marina dell'Ordine di S. Giovanni, Roma 1926, pp. 45, ss n. 3; V. Spreti, Enc. stor. nob ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] che nello stesso anno 1367 viene a Roma con la regina Giovanna I presso papa Urbano V, riportando poi a Firenze notizie il B. (rubr. 674), il quale svolge analoghi pensieri: "E veramente, se si fosse usato bene, era secondo la legge, poiché i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] di Pascal. Ora l’apologetica conduceva non alla conferma della verità cristiana, ma alla sua negazione, ispirata da una sorta quali la Storia naturale di Plinio e le Stuore del gesuita Giovanni Stefano Menochio, si discuteva la natura dell’uomo, che ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] a s. Benedetto il donatore del volume, il monaco Giovanni, futuro vescovo di Sora e zio di L., mentre quest 1986, pp. 113-126, 269-272, 1098; G.M. Cantarella, La costruzione della verità. Pasquale II, un papa alle strette, Roma 1987, pp. 86, 137; P. ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...