BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] signori romani.
Il Borgia (Storia di Velletri, p. 173) ritenne che Giovanni (cioèB. X) fosse figlio di un Guido, figlio a sua volta egli non ne voleva sapere, contengono forse un elemento di verità - e, soprattutto, se si guarda alla funzione di ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] 1762 la famiglia si trasferì a Palermo, su invito del marchese Giovanni Fogliani Sforza d'Aragona, viceré di Sicilia e zio di instaurare un regime repubblicano. Carlo IV non seppe discernere la verità e fu deciso l'arresto del M., del padre Gil ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] magneti. Nel 1920 il B., insieme con il Marelli e con Giovanni Agnelli, creò la FIMM (Fabbrica Italiana Magneti Marelli), il cui capitale definizione", aderirono pienamente al regime. In verità la questione corporativa avrebbe potuto costituire un ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] viaggio l'inviato di Giustiniano a Teodato, al quale anticiparono come veramente si erano svolti i fatti, poi, una volta al cospetto la sua decisione. Ne scaturì uno scontro armato tra Giovanni e il prefetto ancora in carica risoltosi a favore di ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] che era in viaggio col re Luigi XII verso Lione (insieme con Giovanni Lascaris, maestro di greco del Budé), una lettera affettuosa in cui seconda strada per maggiore convenienza e opportunità: in verità la sua traduzione non appare molto originale, ma ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] 40-52; De potestate ecclesiae, pp. 66-69). Un lavoro in verità modesto e di carattere esercitativo ma che, per la nomina che gli rieletto deputato soltanto nella quarta e al posto di Giovanni Chiarle, eletto nel collegio di Dogliani e dimessosi per ...
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BIANCA MARIA Visconti, duchessa di Milano
Franco Catalano
Figlia naturale di Filippo Maria Visconti e di Agnese Del Maino, nacque nel castello di Settimo Pavese, secondo il Simonetta, il 31 marzo 1425. [...] non approvò la politica seguita dal marito di fronte all'attacco di Giovanni d'Angiò (ottobre 1459)al nuovo re di Napoli, Ferdinando " (c. 414): una voce a cui diede una apparenza di verità il sempre più acuto dissidio fra madre e figlio e che fu ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] rifiutava, pur non ritrovandola priva di un'apparenza di verità, l'identificazione tra pedagogia e filosofia dello spirito, educatori, il C. confermava il suo distacco dall'attualismo di Giovanni Gentile che, dall'ottobre del 1922 al luglio del 1924 ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] in sé qualche cosa di sacro" e "spoglia di materiali amplificazioni e d'artificiosi abbellimenti, è quasi sempre fondamento di verità": p. vii); ma vi svolge un'analisi critica che, richiamandosi algrande esempio di Mommsen e della scuola di Joseph ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, secondo di questo nome, figlio del duca Romualdo (II) e della sua prima moglie Gumperga, figlia di Aurona, sorella di re Liutprando. Romualdo, alla [...] poco imposto - e al ritorno, assai effimero in verità, del già deposto Transamondo (II). La preoccupazione del re Evo, XLII (1923), pp. 110, 160; Il Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, I, in Fonti per la storia d'Italia ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...