CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] giudizio storico; ma lo stesso C. doveva, in verità, aveme avvertito pienamente i difetti, se abbandonò la revisione collaborazione dell'abate Del Giudice, di Giacomo Longo, di Giovanni Filingeri e di Girolamo Giustiniani, oltre al materiale già ...
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Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] e città di Velletri III, Nocera Umbra 1723, p. 171) ritenne che Giovanni (cioè B.) fosse figlio di un Guido, figlio a sua volta di egli non ne voleva sapere, contengono forse un elemento di verità - e, soprattutto, se si guarda alla funzione di ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] l'obbedienza romana e dichiarava di condividerne le verità della fede. Nel frattempo Girolamo, ancora impegnato nella sua carica di ministro generale; gli successe Bonagrazia di S. Giovanni in Persiceto, che gli era stato compagno nella sua attività ...
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SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] del cronista Landolfo Sagace. Il tentativo di discernere tra verità e leggenda nella triste storia di papa S. appare gota (analogamente all'intervento di Teoderico dopo la morte di Giovanni II), il ruolo determinante avuto da S. nella decisione di ...
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ZEFIRINO, santo
Emanuela Prinzivalli
In base alle date consolari indicate nella cronologia del Catalogo Liberiano l'episcopato di Z., che secondo il Liber pontificalis era romano di nascita, successore [...] l'antichità e il carattere tradizionale e dicevano che la "verità del kerygma" si era conservata a Roma fino a Vittore ma scritto "in difesa del vangelo e dell'Apocalissi di Giovanni" (Apologia pro Apocalypsi et Evangelio Iohannis), cioè sui ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] 'armi fa aprire gli occhi ai superbi in udir la verità") di accompagnare le truppe e rinnovare l'opera di conversione inizio del 1563, facendosi sostituire nella nunziatura dal segretario Giovanni Pietro Graziani e raggiunse Trento il 17 gennaio. ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] poi in diverse occasioni, quello della «verità del mito»: sottratto al carattere metastorico che generale – Indice dei nomi di persona – Bibliografia degli scritti, Bologna-San Giovanni in Persiceto 2009, pp. 181-255; quella su Pettazzoni (fino al ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] del Boetti. Cristo non è che un uomo, il Paradiso non è che l'assenza eterna del dolore: queste le altre verità della nuova fede. Alle quali si aggiungono precise norme morali: leciti sono la fornicazione, l'incesto, il suicidio; delitti gravissimi ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] Bologna, Non più misteri, osservazioni sugli schiarimenti del generale Giovanni Durando, nel quale sostenne che "l'Italia nella sua nonostante le proteste del C., convinto di pubblicare "verità dispiacevoli", ma "in fatto di ortodossia", non ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] 15, IV (1892), pp. 352-360; V. Nardini, Manca di verità e si oppone a s. Tommaso la soluzione di un alto problema metafisico di G. De Rosa, I-IV, s.l. [ma San Giovanni Valdarno] 1973, ad ind.; G. Mellinato, Carteggio inedito Liberatore - Cornoldi ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...