La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] Università di Bologna, che fu invece assegnata all'astronomo Giovanni Antonio Magini. Nel 1588 Galilei tenne due lezioni la Terra nel cielo, si salvino le apparenze, e dimostrare che in verità il sole stia nel centro e la Terra nel cielo; perché la ...
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La materia si trasforma
Giovanni Di Gregorio
Liquidi, solidi e gas in trasformazione
Sostanze che si volatilizzano nel nulla, gas sotto pressione che diventano liquidi, solidi che si liquefanno e poi [...] fretta nel mare; si scioglie lo sporco sotto la doccia e in fondo si scioglie anche la roccia. Ma si scioglie veramente tutto, la gomma, il cemento e perfino il prosciutto? Proviamo a sciogliere ogni dubbio!
Il bullone nel bicchiere
Sciogliere è un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] essere fondata su basi sperimentali. Ma nessuno si è veramente impegnato, nota Riccati, nella replicazione di quegli esperimenti ( con l’ortodossia teologica e metafisica. Negli anni Quaranta Giovanni De Soria (1707-1767), uno studente di Grandi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] certa risonanza internazionale (più negativa che positiva, in verità) ebbe alla fine degli anni Quaranta il libro
G.A. Salandin, M. Pancino, Il teatro di filosofia sperimentale di Giovanni Poleni, Trieste 1987.
V. Ferrone, La Nuova Atlantide e i Lumi ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] Mainz. Subito riceve l'invito da parte del duca Giovanni Federico di Hannover a diventare suo consigliere. Nel settembre 1675 per ciò che concerne la scoperta di nuovi concetti e verità (ars inveniendi). Il momento analitico del progetto (la prima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ettore Majorana
Francesco Guerra
Fisico teorico italiano di grande e persistente fama, in una breve ma intensa carriera, Ettore Majorana ha dato contributi di eccezionale rilievo nei settori della fisica [...] di ieri, perché la fisica che potrà un giorno dire la verità definitiva su fatti biologici o morali, è qualche cosa di , Archivio del dipartimento di fisica dell’Università La Sapienza, Collezione Giovanni Gentile Jr, sez. VI, serie 2, box 7, cart ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] Udine 1782; i postumi Ragionamenti sacri su le tre prigionie di S. Giovanni Battista, di S. Pietro e di S. Paolo, Udine 1824.
La dalla corte ducale.
Secondo il B., la coclea fu veramente scoperta da Archimede: e ciò egli riteneva potesse essere ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto [...] 1641 Torricelli viaggiò attraverso l'Italia centrale al seguito di monsignor Giovanni Ciampoli, caduto in disgrazia presso il Papa e da questi Che Torricelli fosse però intimamente convinto della verità di quei principî lo dimostrano alcune lettere ...
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BARDI, Girolamo
Francesco Cagnetti
Nacque a Rapallo il 7 marzo 1603, da Giovanni e da Lucrezia Della Torre. Ricevette a Geno-ra, città d'origine della sua famiglia, la prima istruzione. A dodici anni [...] Giulio Guastavini, nonché di anatomia, sotto la guida di Giovanni Battista Ruschi, i quali erano tutti lettori all'Ateneo pisano rabbiosi", "essendo noi troppo pochi", e lo zelo per la verità (lettera del 12 aprile); a lui si rivolgeva per la ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...