GLISSENTI (Glisenti, Gliscenti), Fabio
Anna Laura Saso
Nacque a Vestone di Valle Sabbia, nei pressi di Brescia, nella prima metà del XVI secolo, forse intorno al 1542. Suo padre Antonio (1513-76) fu [...] alla Volontà (Eleuthero), all'Opinione (Filodoxo) e alla Verità (Alithinoo), si presentano come cinque atti di una Morte innamorata da "alcune verginelle" dell'ospedale di S. Giovanni e Paolo - quest'ultima nel 1607 alla presenza dell'ambasciatore ...
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FORNARI, Simone
Rosario Contarino
Nacque a Reggio di Calabria nei primi anni del sec. XVI forse da Bernardino, come argomenta L. Furnari smentendo la tradizione che lo voleva figlio di Prospero e di [...] d'Aristotile" e ancora di Remigio Migliorato e Giovanni Strozzi, nonché del matematico e astrologo fra Giuliano lettura umanistici della Commedia. Interpretando le favole come una cifrata verità, il F. si diffuse nell'ermeneutica di alcuni canti ( ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] Giunti con il titolo Il Decameron di messer Giovanni Boccacci cittadino fiorentino (Fiorenza 1573). Le alterazioni dei dati e delle notizie. La cosa non sorprende giacché, se veramente ne fu autore il B., egli dovè avere accesso all'archivio ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] jusqu'à 1530, II, Milan 1942, p. 618; P. Manzi, Annali di Giovanni Sultzbach, Firenze 1970, p. 49). Di un altro esemplare, il n. 126 del stereotipato per dar voce nel confortante rifugio delle verità della fede cristiana (che inevitabilmente si vena ...
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CANCELLIERI (de Cancellieri, de Cancellariis, Cancellarius), Chiaretto Costanzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pistoia nella seconda metà del secolo XV, anche se non siamo in grado di indicare con precisione [...] problema filosofico (c. 32r). È probabile che Giovanni II Bentivoglio, ricordato nella sottoscrizione dell'opera come conferirle un'eleganza di tipo oratorio; d'altronde egli antepone la "verità alla grazia stilistica" (c. Aiv). Suo scopo è fare cosa ...
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CARRARA SPINELLI, Giambattista
Felice Del Beccaro
Nacque a Clusone (Bergamo) il 26 nov. 1779 da Giovanni Luigi, di famiglia comitale (il titolo era stato conferito dalla Repubblica di Venezia nel 1721 [...] " e "poeta da secolo, il primo che indossò alle Muse il manto di Sofia, una nuova scuola creando, che la verità mise in luogo dell'adulazione, e delle arcadiche cantilene". Riprendendo un punto basilare dell'etica pariniana, il C. definisce la noia ...
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GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] quello linguistico al quale dedicò il volume di Dubbi sulla verità delle dottrine perticariane nel fatto storico della lingua (Modena cavallerie di re Luigi IX di Francia, scritta da Giovanni sire di Gionville siniscalco di Sciampagna (Bologna 1872), ...
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MANNELLI, Francesco
Arianna Terzi
Nacque a Firenze tra il 1356 e il 1357, secondogenito di Amaretto di Zanobi e Zenobia di Domenico Guidalotti Rustichelli.
Il M. apparteneva a una delle più antiche [...] po' di cautela, sebbene contengano un qualche nucleo di verità. È forse vero infatti che il M. poté accedere s.; Della vita e delle opere di Giovanni Boccaccio, in Decameron di messer Giovanni Boccaccio riscontrato co' migliori testi e postillato da ...
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LONGO, Alberigo
Valentina Gallo
Nacque da Francesco sul finire del XV secolo a Nardò, nel Salento. Le notizie intorno ai primi decenni della sua vita sono tramandate unicamente dai biografi successivi, [...] sono riputati ambedue gran campioni de le buone lettere, et de la verità" (p. 216).
Nel giugno 1555 il L. fu ucciso da un , tecum, in G. Ruscelli, Del tempio della divina signora donna Giovanna d'Aragona…, Venezia, P. Pietrasante, 1555, p. 43; In ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] che il Dictionnaire del Bayle era opera "dottissima e giudiciosissima" e che nessun autore non cattolico era "così indagatore delle verità dei fatti storici" quanto il filosofo francese.
Nell'aprile del 1725, in una lettera inviata da Roma, il B ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...