Celebre mistico bizantino del sec. XIV, la cui vita è quasi completamente ignorata. Porta anche il soprannome di Chamaetos (Χαμαετός). Durante le discordie civili di quell'epoca, dapprima fu a fianco dei [...] Paleologi, poi divenne fautore ed intimo di GiovanniVICantacuzeno, che se ne servì per missioni politiche. Si immischiò nelle controversie teologiche d'allora, schierandosi a favore degli esicasti e polemizzando contro i Latini.
Lasciò una vasta ...
Leggi Tutto
SALONICCO (gr. Θεσσαλονίκη; lat. Thessalonica; turco Selanik; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Roberto PARIBENI
Angelo PERNICE
Pio VITI
Anastasios K. ORLANDOS
Città della Grecia, la più importante dopo [...] il despota d'Epiro, Teodoro, entrava a viva forza in Tessalonica e vi prendeva la corona imperiale. Per un momento la città si pose a era agitato dalla guerra civile fra Giovanni V Paleologo e GiovanniCantacuzeno, scoppiò in Tessalonica la sanguinosa ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] rimase comunque inattivo in Oriente, pur non ottenendo risultati di rilievo.
L'abdicazione dell'imperatore bizantino GiovanniVICantacuzeno, alla fine del 1354, e la morte del re di Serbia Stefano Duśan, il 10 dic. 1355, posero fine alle speranze ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] il trattato di Ninfea i Genovesi avevano ottenuto un analogo privilegio) e i loro concorrenti bizantini, GiovanniVICantacuzeno aveva tentato di ricostituire una marina bizantina onde evitare il ricorso ai mercantili italiani. Per ovviare alle ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] caso in tal senso esemplare è quello di Serbia in Tessaglia, di cui un testimone del tempo, l'imperatore GiovanniVICantacuzeno (1347-1354), ha lasciato una descrizione che è quasi un ritratto della pólis del periodo tardobizantino: "La città sorge ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] prima della conquista turca - essere solo ipotizzata fra il vasellame di peltro e terracotta utilizzato all'epoca di GiovanniVICantacuzeno (1347-1354) durante le cerimonie di corte.
Islam
Tra i primi b. noti di epoca islamica sembrerebbero potersi ...
Leggi Tutto
EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] opera, a cura di A. Heisenberg (Bibliotheca scriptorum Graecorum et Romanorum Teubneriana), Leipzig 1903, I, pp. 3-189; GiovanniVICantacuzeno, Historiarum libri IV, a cura di L. Schopen, in CSHB, XX-XXII, 1828-1832; P. Arabantinos, Χϱονογϱαϕία τῆϚ ...
Leggi Tutto
DURAZZO
M. Korkuti
(gr. ᾽ΕπίδαμνοϚ, Δυϱϱάχιον; lat. Dyrrachium; albanese Durrës)
Città e porto sull'Adriatico, situata nell'Albania centrale, all'estremità meridionale della dorsale dei monti di D., [...] opera, a cura di A. Heisenberg (Bibliotheca scriptorum Graecorum et Romanorum Teubneriana), Leipzig 1903, I, pp. 3-189; GiovanniVICantacuzeno, Historiarum libri IV, a cura di L. Schopen, in CSHB, XX-XXII, 1828-1832.
Letteratura critica. - Historia ...
Leggi Tutto
Umanista (sec. 14º): ambasciatore e interprete ufficiale dell'imperatore bizantino GiovanniVICantacuzeno, poi (1356-57) anche di Giovanni V Paleologo, s'incontrò con F. Petrarca, probabilmente a Verona, [...] nel 1348, e gli promise un codice greco di Omero (forse della sola Iliade) che poté fargli avere solo qualche anno più tardi. Petrarca lo ringraziò con la Fam. XVIII, 2 ...
Leggi Tutto
PIETRO IV re di Aragona, III di Catalogna, detto il Cerimonioso
Ramon D'ALOS-MONER
Successe al padre Alfonso il Benigno nel 1336. La sua inimicizia con la matrigna Eleonora di Castiglia, rifugiata presso [...] quella contro Genova; perciò P. si alleò con Venezia (1351) e anche con Pisa e con l'imperatore GiovanniVICantacuzeno che non mantenne però la parola. Le armate alleate veneziana e catalana riportarono sulla flotta genovese una contrastata vittoria ...
Leggi Tutto