CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] città. Non vi fu un Giovanni IV di Braganza, contribuirono ad attenuare l'intransigenza di Madrid nei confronti della corte romana e a modificare l'atteggiamento nei confronti del C., almeno per i primi mesi successivi alla rivolta delPortogallo ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] fino alla fine della sua esistenza. Tra i suoi corrispondenti: Leopoldo I, Giuseppe I, Carlo VI d'Asburgo, Augusto, re di Polonia, Giovanni V, monarca delPortogallo, Luigi XIV e il benedettino Jean Mabillon, che dedicò al F. il suo Indiculum ...
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GRIMALDI, Filippo (Claudio Filippo; in Cina: Min Mingwo Dexian)
Federico Masini
Nacque a Cuneo il 27 sett. 1638. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Chieri il 13 genn. 1658, quindi studiò a [...] Giovanni III Sobieski e di alcuni principi tedeschi indirizzate allo scià safavide Sulaymān III, nel gennaio del , inviata al re delPortogallo, andata perduta (cfr p. 497; IV/2, ibid. 1967, pp. 225-256; VI/2, ibid. 1984, pp. 568 s.; D.F. Lach, ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] in Valtellina, per impedire che vi si scontrassero Francia e Spagna, 'entourage barberiniano, come Cassiano Dal Pozzo e Giovanni Battista Ciampoli. Vistasi chiusa la strada a del 1640, la rivoluzione inglese del 1641 e la separazione delPortogallo ...
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FUCITI (Facitto, Facittus, Focitta) Domenico
Giuliano Bertuccioli
Nato a Napoli nel 1623, entrò il 10 nov. 1638 nel collegio che la Compagnia di Gesù aveva in quella città. Dopo esser stato ordinato [...] tutto favorevole agli interessi delPortogallo e alle attività missionarie della Compagnia di Gesù. Il Portogallo, forte delle sue basi di Goa, di Malacca e di Macao e delle concessioni fattegli nel 1493 da papa Alessandro VI, aveva per lungo tempo ...
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FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] 1501 fu nominato dal re Emanuele delPortogallo predicatore di corte e rientrò a . Nel 1505, per desiderio di Giovanni Bentivoglio, predicò nella chiesa dei servi d'Italia.
Ritiratosi nel convento di Pietralunga, vi morì nel 1532.
Fonti e Bibl.: Roma ...
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FACCHINETTI (Fachenetti), Cesare
Markus Voelkel
Nacque a Bologna il 29 sett. 1608, figlio del marchese Ludovico e di Violante Austriaca di Correggio. Il F. era pronipote di papa Innocenzo IX e nipote [...] 'agosto 1640 e la secessione delPortogallodel dicembre successivo. I Catalani avevano i diritti del pontefice. Come mossa ulteriore il nipote di re Giovanni IV, il i suoi Dialogi physici. Il F. vi figura nel ruolo dell'interlocutore "Augustinus", ...
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FRANSONI, Giacomo Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 10 dic. 1775 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Anche il padre del F., meteorologo e studioso di C. Colombo nella vita privata, [...] Il Portogallo, ove il F. giunse il 30 luglio 1823, era un paese assai instabile che solo da poco tempo aveva ripreso le relazioni ufficiali con Roma; dopo la parentesi costituzionale vi era stato un ritorno all'assolutismo da parte del re GiovanniVI ...
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CANOBIO (Cannobio, Cannobi), Giovanni Francesco Mazza di
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna da famiglia nobile, dedita alla mercatura, che fu in rapporti d'affari con la legazione pontificia durante [...] (1548), fu utilizzato dal legato Giovanni Maria Del Monte, più tardi papa Giulio III Portogallo per offrire la legazione di quel regno al cardinale Enrico, fratello del concilio come erede di Bisanzio. Non vi fu tuttavia opposizione esplicita, e ...
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FRANCESCO ANTONIO da Rivarolo
Antonella Pagano
Nacque, presumibilmente nell'ultimo decennio del XVII secolo, forse in Piemonte. Lo troviamo, dopo la vestizione, nell'Ordine dei francescani minori riformati [...] , avvertito dalla congregazione), di liberare i francescani. Vi riuscì comunque F., grazie alla sua pratica medica, con sé a Lisbona per esporre direttamente il progetto al re delPortogallo, Giovanni V. La cosa non ebbe successo, e lo stesso avvenne ...
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lisbonina
s. f. [dal nome della città di Lisbona, capitale del Portogallo]. – Nome dato in Italia alla moneta portoghese d’oro del re Giovanni VI (1822) del valore di 6400 reis, e a quelle coniate successivamente, di valore variabile.