Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] protagonista di un movimento messianico in Portogallo, come omonimo diGiovanni Battista, Yokaanam. Di famiglia di rinnovamento vi assume frequentemente toni apocalittici, come programmata eliminazione di condizioni di sofferenza, di mali, di ...
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VIEIRA, Antonio
Nicola Nicolini
Gesuita, oratore sacro, scrittore, uomo politico, diplomatico e missionario portoghese, nato a Lisbona il 6 febbraio 1608, entrato nella Compagnia di Gesù il 5 maggio [...] sacerdote, il V., vi divenne predicatore di corte e uno dei più laboriosi collaboratori di re Giovanni IV, al quale propose diGiovanni IV e nella conseguente fondazione del "Quinto Impero", destinato a portare nuova gloria alla Chiesa e al Portogallo ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] Portogallo donava Soure nel territorio di Coimbra, nel 1131 Raimondo Berengario III conte di Barcellona donava Granyena e l'anno dopo Armengol VI conte di Urgell donava Barberà. La posizione di dell'Ordine di San Giovannidi Gerusalemme nella regione ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Giovanni Francesco Ginetti, e l'inquisitore Michelangelo Ricci. Francesco Buonvisi, Stefano Brancaccio, Savio Mellini e Marco Galli vantavano esperienze di nunziatura. Vi . Uno scontro deciso avvenne in Portogallo, dove l'Inquisizione era divenuta ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] Portogallo era Maria da Gloria o don Miguel, ma nel 1834 accogliesse con solennità a Roma l'esule don Miguel, difensore ostinato didi s. Francesco Saverio e del re Giovanni intransigenti o zelanti. Fra i promossi vi furono grandi pastori (E. Sterckx, ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] di Leone VI (886-912); in quella della Nikopoiós ('colei che determina la vittoria'), su emissioni di Costantino VII (913-959) e poi di Basilio II (976-1025); accanto al busto dell'imperatore, su monete di Niceforo II Foca (963-969) e diGiovanni ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] la visita del re del Portogallo, dichiarando che se si fosse cit. in G. Mollat, La question romaine de Pie VI à Pie XI, Paris 1932, p. 371.
23 F società in Italia dal Concilio Vaticano I al pontificato diGiovanni XXIII, in Storia d’Italia, V, 2, ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] l’uso del matrimonio vi era anche il ‘ Paesi Bassi, nel 1983 la Turchia, nel 1984 il Portogallo e nel 1985 la Spagna. Nel 1990 fu votata Neotomismo e intransigentismo cattolico. Il contributo diGiovanni Maria Cornoldi per la rinascita del Tomismo ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] di impronta autoritaria (come il Portogallodi Salazar, l’Austria diDollfuss, la Spagna di Franco), nella speranza di agevolare la creazione, a livello internazionale, di lusinghe diGiovanni XXIII VI, che lo identifica come fondamentale strumento di ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] di Idumea (forzosamente giudaicizzata nel II secolo a.C. sotto Giovanni alla lettera 'traduzioni'). All'origine dei Targūmīm vi è la lettura della Bibbia nelle sinagoghe, di Castiglia e d'Aragona; nel 1497 seguì la cacciata degli Ebrei dal Portogallo ...
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lisbonina
s. f. [dal nome della città di Lisbona, capitale del Portogallo]. – Nome dato in Italia alla moneta portoghese d’oro del re Giovanni VI (1822) del valore di 6400 reis, e a quelle coniate successivamente, di valore variabile.