FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] uditore Acciaiuoli. Nel 1798 ottenne da Pio VI la carica di abbreviatore di parco maggiore nella Cancelleria e la mantelletta ). Per le medesime ragioni, dopo averlo destinato nunzio in Portogallo (ma la corte portoghese si trovava allora in Brasile), ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] la segreteria di Stato a rispedire in Portogallo il M di Nisibi (1818) e di lì a poco fu posto alla testa della nunziatura di Lucerna. Vi restò poco più di Fu sepolto nella basilica dei Ss. Giovanni e Paolo di cui era stato titolare.
Alla carriera ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] fino alla fine della sua esistenza. Tra i suoi corrispondenti: Leopoldo I, Giuseppe I, Carlo VI d'Asburgo, Augusto, re di Polonia, Giovanni V, monarca del Portogallo, Luigi XIV e il benedettino Jean Mabillon, che dedicò al F. il suo Indiculum ...
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GRIMALDI, Filippo (Claudio Filippo; in Cina: Min Mingwo Dexian)
Federico Masini
Nacque a Cuneo il 27 sett. 1638. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Chieri il 13 genn. 1658, quindi studiò a [...] Leopoldo I, diGiovanni III Sobieski e di alcuni principi ambasciata a Pechino di E. de Saldanha, inviata al re del Portogallo, andata perduta ( Cambridge 1954, p. 497; IV/2, ibid. 1967, pp. 225-256; VI/2, ibid. 1984, pp. 568 s.; D.F. Lach, The preface ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] appoggi di membri influenti dell'entourage barberiniano, come Cassiano Dal Pozzo e Giovanni Battista Portogallo dalla Corona di Spagna. Considerò invece più efficace un sistema misto di governo, temperato dalla presenza di un Senato elettivo e di ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] conclusione del loro processo di canonizzazione, nel corso dell'episcopato del F.: Giuseppe Cottolengo e Giovanni Bosco nel 1934, cattolico-reazionario in Ungheria, al regime di Salazar in Portogallo, al nazionalismo franchista in Spagna. Ancora ...
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CHIONIO, Francesco Antonio
Donatella Balani
Nato a Monastero di Lanzo in provincia di Torino nel 1709 dal notaio Giovanni Battista e da Anna Torreno, apparteneva ad un'agiata famiglia dell'alta Val [...] dalle riforme di Vittorio Amedeo Il favoriva la mobilità sociale. I quattro figli del notaio Giovanni Battista si jurisdizioni di Spagna, Portogallo, assai più di quelle di Roma, come ognun sa, rigide e severe in queste materie" (Archivio di Stato di ...
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FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] del Portogallo predicatore di corte e rientrò a Lisbona; in questa occasione ebbe modo di discutere diGiovanni Bentivoglio, predicò nella chiesa dei servi di Maria di Bologna e l'anno successivo, ritornato a Faenza, fece consacrare nel sobborgo di ...
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FACCHINETTI (Fachenetti), Cesare
Markus Voelkel
Nacque a Bologna il 29 sett. 1608, figlio del marchese Ludovico e di Violante Austriaca di Correggio. Il F. era pronipote di papa Innocenzo IX e nipote [...] di re Giovanni IV, il vescovo di Lamego, si precipitò a Roma e tentò ostinatamente didi posizione decisiva in Italia per il riconoscimento del Portogallo. Urbano VIII aveva in realtà deciso di non decidere e di in Anthologica annua, VI (1958), pp. ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] espulsioni della Compagnia dal Portogallo nel 1759 e dalla 1798 il G. fu in predicato di essere fatto cardinale da Pio VI, ma alla nomina si opposero gli Gasperoni, Settecento italiano, I, L'abate Giovanni Cristofano Amaduzzi, Padova 1941, p. 133; ...
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lisbonina
s. f. [dal nome della città di Lisbona, capitale del Portogallo]. – Nome dato in Italia alla moneta portoghese d’oro del re Giovanni VI (1822) del valore di 6400 reis, e a quelle coniate successivamente, di valore variabile.