. In una concezione primitiva l'idea di spirito (dal lat. spiritus; gr. πνεῦμα; ebr. ruaḥ, propriamente "soffio" o "fiato") appartiene a un modo primitivo di concepire la natura, l'animismo (v.), secondo [...] talvolta (per es., presso i Greci) più a lui vicini nelle forme esteriori e nel modo di sentire e di presso Paolo egli è il dio di questo mondo (II Corinzi, IV, 4) e in Giovanni il "principe di questo mondo" (XII, 31; XIV, 30; XVI, 11; cfr. VIII ...
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METZ (pron. mess; A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Romeo MELLA
Città della Francia nord-orientale, capoluogo del dipartimento della Mosella, situata a 180 m. s. m., [...] quando morì Tibaldo I, duca di Lorena; ma il vescovo Giovanni d'Apremont ne rivendicò i diritti, e ciò provocò dissensi distanti da 3 a 4 km. dalla cittadella, alcuni assai vicini tra loro, specialmente quelli situati a ovest della città e formanti ...
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PAOLO Veronese
Giuseppe Fiocco
Paolo Caliari, detto Paolo Veronese, nacque a Verona nel 1528, da un Gabriele tagliapietra e da Caterina; morì a Venezia il 9 aprile 1588. Suo primo ed effettivo maestro, [...] quale fu di P. forse il discendente più vero, il più vicino a lui in spirito -. Nel 1555 l'artista aveva terminato la famosa delle sue Cene: le Nozze di Cana per i domenicani di San Giovanni e Paolo, oggi al Louvre; dieci anni dopo, per il refettorio ...
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. Vuole una tardiva leggenda popolare che la famiglia Bentivoglio derivasse da re Enzo e da una giovane di Viadagola di nome Lucia, alla quale, in prova di affetto, Enzo re, che era prigioniero dei Bolognesi, [...] la città rimanendo in continua guerra con i potentati vicini e soprattutto col pontefice che ne aveva il sovrano morì a Busseto presso il Pallavicino il 16 maggio del 1507; e Giovanni B. ridottosi di città in città, scomunicato, a Milano fu chiuso ...
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SANTI (fr. saints; sp. santos; ted. Heilige; ingl. saints)
Nicola Turchi
Il nome deriva dal lat. sanctus, da sancio, in origine nel senso di ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: [...] ai quali i cristiani amano essere seppelliti per stare più vicini al loro celeste protettore nel grande giorno della risurrezione.
Quest all'uopo l'autorità del vescovo. Soltanto ad opera di Giovanni XV, in un concilio romano del 993 si ebbe il ...
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Figlio maggiore di Enrico III, nato il 18 giugno 1239, ottenne un grande appannaggio, che comprendeva la Guascogna, l'Oléron, le isole del Canale, l'Irlanda, i dominî reali nel Galles e la contea palatina [...] a Tunisi, dopo la morte di Luigi IX, salpò per S. Giovanni d'Acri, donde partì nell'agosto 1272 dopo avervi guadagnato una certa E. si mise in marcia per reprimere la nuova rivolta, quando morì, vicino a Carlisle, il 7 luglio 1307.
Bibl.: T. F. Tout, ...
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TREBISONDA (Trabzon; A. T., 88-89)
Claudia MERLO
Guillaume DE JERPHANION
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
Città e porto della Turchia. È situata sulla costa del Mar Nero, ai piedi delle boscose [...] nel suo porto gran parte del commercio dell'Asia centrale. Giovanni II (1280-1297), l'ultimo dei tre figli di Manuele risollevando dal suo torpore ed ha visto, specialmente per la vicinanza della frontiera russa, risorgere il suo commercio e la sua ...
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. La voce "barbareschi" e le frasi "stati barbareschi, pirati barbareschi" ecc., sebbene etimologicamente possano riferirsi alle popolazioni in genere della Barberia e alle varie epoche della loro storia, [...] Alī (Luccialī), che in parte ebbero autorità anche sui vicini paesi della Tunisia e della Tripolitania, quando furono assogettati alla feudo da Carlo V all'ordine dei Cavalieri di San Giovanni, perché ne facessero loro base nella lotta contro i ...
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Città e porto della Penisola Balcanica, sul Mare Adriatico, a 41° 19′ lat. N. e 19°27′ long. E.; oggi fa parte del regno di Albania. È situata all'estremità meridionale della dorsale lunga circa 10 km., [...] poi in potere dei Corciresi, che la cedettero al re dei vicini Illirî, i Taulanti; passò poi agli Ardiei, il più Costantinopoli spodestato. Carlo II ne investì il suo settimo figlio Giovanni, conte di Gravina, che sposò prima Matilde di Hainaut, poi ...
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Secondogenito di Gian Galeazzo e di Caterina Visconti, nacque il 3 settembre 1392 in Milano. Dal padre ereditò nel 1402, col titolo di conte di Pavia, il dominio su questa città e sulle terre oltre il [...] incontrare forti opposizioni da parte dei più potenti vicini, condurre innanzi l'opera di ricostituzione del ducato la promessa d'una pensione, si lasciò indurre a cedere Como; Giovanni da Vignate, signore di Lodi, fu con inganni tratto a Milano ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...