ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] spinoso problema delle indulgenze, nonostante le esortazioni di Giovanni Maier (detto Eck dal luogo di nascita), fervente rinnovando il suo invito. Da A., e dall'ambiente a lui più vicino, si era accettato in tal modo il punto di vista dell'Aleandro, ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] a interventi che avevano assorbito oltre i due terzi del bilancio di Giovanni XXII. Il ritorno del papa a Roma non doveva né poteva Roberto di Napoli, suo vassallo, ad adattarsi alla vicinanza del re di Trinacria, invincibile nell'isola di Sicilia ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] delle minacce allo Stato pontificio da parte di vicini rapaci. La sua elezione al soglio pontificio nel Umbria, I (1895), pp. 611-618; E. H. Cochin, Le bienheureux fra' Giovanni Angelico da Fiesole, Paris 1902, p. 260; N. Valois, Le pape et le concile ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] chiamò ad Avignone e lo nominò cardinale del titolo dei Ss. Giovanni e Paolo il 20 sett. 1342, in occasione della sua prima Nonostante i reiterati appelli al reggente del Regno e ai sovrani vicini, il papa non ottenne alcun aiuto e non riuscì a ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] il re di Sicilia. Certo l'importanza di questi problemi, vicini e lontani, che ormai da molti anni interessavano la Chiesa sua cultura, restano sempre convincenti le testimonianze di Giovanni di Salisbury sulla capacità di comprensione di A. anche ...
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BARNABA da Modena
A. Bianchi
Pittore italiano del 14° secolo. Apparteneva a una famiglia di origine milanese il cui cognome, Agocchiari, derivava dalla professione di maestro ferraio dei suoi antenati. [...] nell'atto di vendita di una casa a Modena (Bertoni, Vicini, 1903). Il 13 marzo 1383 appare in un documento genovese come di Londra; nel 1377 una Madonna con il Bambino ora in S. Giovanni ad Alba. Di altre due opere firmate la data resta di dubbia ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] ottenerne la restituzione, chiese l'intervento del duca di Napoli, Giovanni (I), che insieme con il rettore del Patrimonio Teodino riconquistò il sostegno degli abitanti di alcuni castelli vicini; una rivolta che preoccupò l'esarca, evidentemente ...
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Lucrezio Caro, Tito
Antonio Martina
Il nome di L. (vissuto nella prima metà del I secolo a. C. e autore del De Rerum natura) non ricorre mai nel corpus dantesco. Il Plumptre, citato dal Moore (Studies, [...] d. " VII [1900] 173-174), anche in altre fonti medievali: Giovanni di Salisbury, Alano de Insulis, ecc.
Per il sacrificio di Ifigenia, commesso alcuni autori più tardi, derivanti da L. e più vicini ai versi danteschi, oltre che, a quanto sembra, più ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] carriera tra il 1946 e il 1966. Eppure prima Elia Frosio, nel 1946 e nel 1949, poi Bruno Vicino per tre volte, infine, ormai al crepuscolo, Giovanni Renosto nel 1989 e Walter Brugna nel 1990 riescono ad arrivare all'oro mondiale. Poi, nel 1995, la ...
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Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] Modiano
Organi emopoietici, di Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Anemie emolitiche, di Corrado Baglioni
è molto minore di quella tra d ed E. In conclusione, C è vicino agli altri due marcatori che appaiono lontani l'uno dall'altro, cioè C è ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...