BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] attivìtà più intensa fu esplicata verso gli ambienti militari e più vicini a casa Savoia. Alla data 30 marzo 1943 il maresciallo Caviglia , pp. 227-230; L. Azzarita, A. B., San Giovanni in Persiceto 1965 (con notizie sull'attività alla Federaz. naz. ...
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MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] Museo civico), scultura in cui il M. effigiò – con modi vicini a quelli di Trubeckoj – il poeta Emilio Ventura, ritratto seduto solo epistolare ma nel tempo ben profonda, con Giovanni Fallani, futuro presidente della Pontificia Commissione per l’arte ...
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MASO di Banco
Enrica Neri Lusanna
MASO di Banco. – Figlio di Banco, nacque probabilmente agli inizi del Trecento in territorio fiorentino, dove operò durante il secondo quarto del secolo XIV, come certificano [...] uno con la Madonna e il Bambino, l’altro con S. Giovanni Battista e s. Francesco che, per la concomitanza dei soggetti, S. Caterina in S. Trinita), ma soprattutto messaggeri nei comuni vicini (Prato, ospedale della Misericordia e Dolce, e cripta del ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] 3, IV (1913) pp. 109-111, ove si legge che "Giovanna e Coletta, suo mundualdo, quali esecutori del testamento di Buccio di Rainaldo tradizionale per ogni successiva indagine sugli avvenimenti più vicini ai moderni scrittori, ma è anche vero che ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] 1197, lo resero sempre più dipendente dal suo entourage più vicino nonostante la sua caparbietà. Finì coll'essere a volte l Chiesa (Marittima e Sabina). La sua caduta ad opera di Giovanni Capocci allentò un poco questa stretta e nell'anno 1195 C. ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] o diminuendi, in modo che i contatti sonori molto vicini non dessero il risultato di ondate dinamiche come si era allude alla psicoanalisi, rimanda ai miti di Sisifo e Don Giovanni: di quest’ultimo propone una sorta di rovesciamento ‘negativo’. ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] giorni nostri: e solo consolasse la vecchiezza dei suoi più vicini, come il Capponi, il Lotti, e altri pochi. Non nel serbare il rapporto umano con le nuove generazioni. Al pio Giovanni Lotti, che gli aveva raccomandato un oscuro e non conformistico ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] richiamarlo per le prepotenze e le usurpazioni in danno dei suoi vicini (Variae,IV, 39; V, 12).Quest'attività non aveva inizio della guerra vandalica inviò in Italia presso il papa Giovanni II due vescovi per fare approvare la formula teopaschita, la ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] 3, ad ind.; Chronicon Estense, a cura di G. Bertoni - E.P. Vicini, ibid., XV, 3, pp. 150 s., 159, 161, 163, 165 s., Varese 1967, pp. 434-505; C. de Frede, Da Carlo I d'Angiò a Giovanna I 1263-1382, in Storia di Napoli, III, Napoli 1969, pp. 227, 235 ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] 1942: delle opere giovanili è quella che più da vicino prelude alla produzione della maturità.
Il protagonista, Anselmo, nel 1962: ed è l'anno in cui si aprì, ad opera di papa Giovanni XXIII, il concilio vaticano II.
Il F. fu l'interprete di un mondo ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...