MIRADORI, Luigi detto il Genovesino
Alessandro Serafini
– Le scarse notizie sulle origini del M. non consentono di stabilire con esattezza la data e il luogo della sua nascita. È plausibile che sia [...] 293), e che divenne una cifra usuale del suo modo di fare gli sfondi. Vicini stilisticamente alla Circoncisione sono il Martirio di s. Giovanni Damasceno (collezione privata) e la Presentazione della Vergine al tempio nella chiesa dei Ss. Marcellino ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] quando il L. li disegnava, i sarcofagi si trovassero a S. Giovanni in Laterano: potrebbe perciò trattarsi della sua prima opera nota (Coffin, precedente della costruzione del Ligorio. Cronologicamente più vicini sono la facciata e il cortile di ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] sulla base delle novità che stavano affiorando nel pontificato di Giovanni XXIII e nel Concilio.
Concretamente, durante la sua amministrazione di non pochi cattolici che nel passato gli erano stati molto vicini, come M. Gozzini e R. La Valle, e che ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] cit. in Pegoraro, 2012, p. 14), condusse Attardi più vicino alla posizione assunta da Guttuso dopo il 1948, ma il suo realismo il polittico Testimonianza per l’incoronazione e la morte di Giovanni XXIII (1965) in mostra alla IX Quadriennale di Roma ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] blocco da un codice prestigioso, il Laurenziano XXIX, 8, dovuto a un amanuense d'eccezione, Giovanni Boccaccio, che questi testi avrà avuto da ambienti romagnoli vicini allo stesso D., si pensa intorno al 1345-48 (anche se il Quaglio ha rilevato echi ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] da coltivare in una clinica il cui cattedratico, Giovanni Battista Belloni, seguiva l’organicismo dominante nella epoca. Erano anche interessi inusuali, condivisi con gli amici più vicini: il regalo dei testimoni di nozze Hrayr e Giuliana Terzian ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] in Veneto e infine, nell’Ottocento, in Emilia.
Lo zio paterno, Giovanni, fu uno dei fondatori delle Missioni estere saveriane di Parma: operò come e Giulio Cesare Croce i modelli più vicini. Gli apprezzamenti ricevuti spinsero Malerba ad aumentare ...
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SANMARTINO, Giuseppe
Alessandro D'Alfonso
SANMARTINO, Giuseppe. – Figlio di Nunziante, nacque a Napoli nel 1720 (Correra, 1899, p. 340). Non è noto il nome della madre, né si ha notizia di un suo matrimonio [...] 1761 per la chiesa di S. Giuseppe dei Ruffo a Napoli, vicini alla grandiosità di Camillo Rusconi (Fittipaldi, 1980, p. 149), ai Angelo Viva, suo allievo, scolpì nel 1780 per la chiesa di S. Giovanni dei Pappacoda (Bacchi, 2009, pp. 5-9, 34-45).
Nel ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] a interventi che avevano assorbito oltre i due terzi del bilancio di Giovanni XXII. Il ritorno del papa a Roma non doveva né poteva Roberto di Napoli, suo vassallo, ad adattarsi alla vicinanza del re di Trinacria, invincibile nell'isola di Sicilia ...
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ROMANO, Santi
Guido Melis
– Nacque a Palermo il 31 gennaio 1875 da Salvatore e da Carmela Perez.
Qui nel 1896 si laureò in giurisprudenza, relatore Vittorio Emanuele Orlando, con il quale compì il suo [...] esponenti della sua generazione e del suo ceto – nutrire ideali vicini a quelli di un moderato nazionalismo (ancora A. Romano ha notato (tra i suoi allievi pisani Guido Zanobini, poi Giovanni Miele e a Roma il giovanissimo Massimo Severo Giannini), ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...