BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] M. Brunini, 2013, p. 145)venne esposto al pontefice Giovanni XXIII. Nel 1962 il card. Carlo Confalonieri, segretario della per la diocesi la sua scelta non si rivolse ai sacerdoti più vicini, ma optò per Miro Dati, che era lontano dalle sue ...
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VIVIANI, Raffaele
Valentina Venturini
VIVIANI, Raffaele. – Nacque a Castellammare di Stabia il 9 gennaio 1888, ultimogenito di Raffaele Viviano e di Teresa Sansone.
Il padre, piccolo impresario teatrale, [...] primo, straordinario, successo con Lo scugnizzo (testo di Giovanni Capurro, musiche di Francesco Buongiovanni), fino ad allora di pubblico, critica e incassi) altri autori e altri testi, vicini alle corde del suo teatro: 1936, L’ammalato immortale da ...
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SAVOIA AOSTA, Amedeo di, duca d'Aosta
Nicola Labanca
SAVOIA AOSTA, Amedeo di, duca d’Aosta. – Amedeo Umberto Lorenzo Marco Paolo Isabella Luigi Filippo Maria Giuseppe Giovanni di Savoia nacque il 21 [...] regime accusò la Gran Bretagna di barbarie, la pubblicistica militare incensò ‘l’eroe dell’Amba Alagi’, e i circoli più vicini agli Aosta – e gli ambienti più sensibili al mito coloniale – misero da parte l’icona (guerresca ed esotica) del ‘principe ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] Reale di Monza» (p. 35) e degli architetti vicini al maestro come Ferdinando Fuga. Il periodo romano coincise con allestita nel giardino dell’ex palazzo di Bernabò Visconti in via S. Giovanni in Conca e già pronta nell’agosto 1776: «tre ordini con 32 ...
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TORNI, Jacopo
Carlos Plaza
– Nacque a Firenze, nel popolo di San Miniato fra le Torri , il 3 gennaio 1476, da Lazzaro di Bartolomeo, fornaio, e da un’Agnese, come testimonia la registrazione di battesimo, [...] della Compagnia di S. Bonaventura e S. Bartolomeo con «Giovanni Battista di Lazzaro» (Geronimus - Waldman, 2003, p. per quattro anni di una «domum cum suis habituris et edificiis» nelle vicinanze del duomo, nel popolo di S. Benedetto (Waldman, 2002, p ...
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DELLA PORTA, Antonio, detto Tamagnino
Carrol Brentano
Figlio di Giacomo, scultore presso la certosa di Pavia dal 1477, si ignora la sua data di nascita. Primo importante artista di questa'famiglia di [...] successivo P. Gagini faceva nominare suo procuratore il figlio del D. Giovanni Battista (si tratta dell'unica menzione di un figlio del D.; i Dottori della Chiesa del D. a Brescia sono molto vicini ai quattro Dottori eseguiti dopo il 1478 da uno o da ...
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VISCONTI, Galeazzo
Fabrizio Pagnoni
– Nacque nel 1277 da Matteo e da Bonacossa Borri. Secondo una tradizione dall’elevato valore simbolico, il primogenito della coppia venne alla luce il 21 gennaio, [...] . 80; Chronicon estense..., a cura di G. Bertoni - E.P. Vicini, 1908-1937, p. 56; B. Corio, Storia di Milano, a ); G. Biscaro, Le relazioni dei Visconti di Milano con la Chiesa. Giovanni XXII ed Azzone, in Archivio storico lombardo, s. 5, XLVI (1919 ...
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PORRO LAMBERTENGHI, Luigi
Livio Antonielli
PORRO LAMBERTENGHI, Luigi. – Nacque a Como il 12 luglio 1780 dal marchese Giorgio Porro Carcano, decurione patrizio della città e ciambellano dell’imperatore, [...] conto: Teresa Casati, la moglie dell’amico a lui più vicino, Federico Confalonieri, scrisse in una lettera al marito del 26 intellettuali (fra i quali Pietro Borsieri, di Breme, Giovanni Berchet, Pellico) che, condividendo gli ideali di liberalismo ...
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VIVARINI, Bartolomeo
Gianmarco Russo
– Figlio di un vetraio di nome Michele già in attività nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), e di una donna di cui non si hanno notizie, questo pittore – di [...] allora maturi per l’esordio del tutto indipendente del S. Giovanni da Capestrano oggi al Louvre, firmato e datato 1459. Qui Carlo Ridolfi (1648, p. 22), paiono forse più vicini, nella radice prospettica delle fisionomie, alla sensibilità di Andrea ...
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SPALLANZANI, Lazzaro (Lazaro Nicola Francesco)
Paolo Mazzarello
– Nacque a Scandiano il 12 gennaio 1729 da Giovanni Nicola Francesco, notaio, e da Lucia Ottavia Ziliani.
Primo di dieci figli, crebbe [...] successivo 22 agosto iniziò, con il fido inserviente Giovanni Piaggi, esperto preparatore zoologo, un lungo viaggio nel Pozzuoli, il lago vulcanico d’Averno, il lago di Agnano e la vicina grotta del Cane studiandovi con l’eudiometro i gas che vi si ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...