GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] centrale della Croce. Il tutto appare abbastanza vicino a modelli tardobarocchi boemi piuttosto che romani.
nella cripta della cattedrale (1725-28), almeno la statua di S.Giovanni che fa parte del gruppo posto nell'altare maggiore della chiesa di ...
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STROZZI
Vieri Mazzoni
Sergio Raveggi
– Famiglia fiorentina abitante nel sesto di San Pancrazio e in seguito, con la suddivisione della città in quartieri, in Santa Maria Novella, nel gonfalone del [...] coesi, di forte radicamento in un’area del centro cittadino vicina al Mercato Vecchio; se una loro torre è documentata solo dei della Tosa, nel 1330 sfidarono l’ira del chierico Giovanni Acciaiuoli per avere molestato i lavoratori dello Spedale di S. ...
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VISCONTI, Giovanni
Alberto Cadili
– Nacque nel 1290 a Milano, da Matteo e Bonacossa di Squarcino Borri (gli altri maschi legittimi erano Galeazzo, Luchino, Marco, Stefano – i primi due futuri signori). [...] grazie a Enrico VII di Lussemburgo).
Il primo documento su Giovanni è la concessione da parte di Benedetto XI, il 18 ind.; Chronicon Estense, a cura di G. Bertoni - P.E. Vicini, in RIS, XV, 3, Città di Castello 1908; Repertorio diplomatico visconteo ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] propria carriera cancelleresca. Nell'89 lo troviamo a Pisa, vicino a Lorenzo di cui era considerato il confidente. Nel stesso giorno da Prato. Il trionfo fu totale con l'arrivo di Giovanni e il bando per i fautori della decaduta Repubblica. Ma il D. ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] legami di parentela con altri pittori di cognome Lomazzo (Giovanni di Bartolomeo e suo figlio Raffaele), attestati a Lugano, Pino aveva cominciato a dipingere, proprio negli anni vicini alla metà del settimo decennio, per varie chiese napoletane ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] a personaggi diversi: una del 1388 a Salutati, tre a Iacopo Dal Verme fra il 1388 e il 1402, una del 1406 a Giovanni Tinto Vicini da Fabriano, una del 1408 a Pietro Filargis sulle condizioni della Chiesa, una del 1409 a Niccolò d'Este sulla caduta di ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] che finalmente i papi di Roma e di Avignone fossero vicini alla soluzione dello scisma. Troppi interessi, però, ostavano al il legato pontificio Baldassarre Cossa (futuro papa con il nome di Giovanni XXIII), Luigi II d'Angiò e la città di Siena. Le ...
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ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] Droctulfo, principe svevo, il quale aveva combattuto con Giovanni Mistacon contro gli Avari rientrando poi in Italia con Romano facesse affluire da Roma i rinforzi per i territori più vicini alla città: il solo corpo dei Theodosiaci, appoggiato a ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] suoi entusiasmi letterari e sui suoi amori, indirizzandole ad amici vicini e lontani (tra i quali G. Tiraboschi e A. pp. 52 ss.; II, pp. 56 ss.; III, pp. 29 ss.; V. di Giovanni, Storia della filosofia in Sicilia, Palermo 1873, I, p. 372; II, pp. 10- ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] passaggio a Roma l'anno prima.
Lì aveva conosciuto gli intellettuali vicini a Urbano VIII Barberini, tra i quali il futuro cardinale Sforza a Chigi fu intesa a Roma come diretta a Giovanni Ciampoli, allontanato (al pari di Sforza Pallavicino) dalla ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...