CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] loro possedimenti di Valdisieve e di Mugello erano vicini. I Donati, di illustre prosapia, non perdevano . stor. ital.,CXXIX (1971), pp. 387-423; C. D. Poso, Giovanni di Chaion, sire di Arlay, "vicarius regis Romanorum in Tuscia", ibid.,CXXXIV (1976 ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] fu invece probabilmente estraneo e pagò con la reclusione la vicinanza al Leto e lo stretto rapporto con il Platina. rebus coelestibus di Lorenzo Buonincontri), 3406 (con una vita di Giovanni Mellini sempre del Platina).
Mentre la bolla di Sisto IV ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] a ritirarsi dalla sede diocesana vercellese per la vicinanza delle bellicose truppe arduiniche; solo dopo il vittorioso in Piemonte medievale. Forme di potere e della società. Studi per Giovanni Tabacco, Torino 1985, pp. 18 s.; R. Pauler, I conti ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] il completamento della citata cappella del cardinale Santori, in S. Giovanni in Laterano, per il quale il L. lavorava già da a lavori per alcuni stabili di proprietà dei Maccarani, suoi vicini di casa, in particolare nella residenza tra via dell' ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] qui, infatti, il B. fu preso con sé dal cardinale Giovanni Salviati come "guida e duce degli studi suoi", rimanendo al suo corpi gravi e lievi, che è tanto maggiore quanto più vicini sono al luogo naturale. Sicché la gravità o leggerezza acquistata ...
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LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] la Liberazione di s. Pietro è la martoriata pala raffigurante s. Giovanni Decollato con s. Marta e i ss. Filippo e Giacomo poi, di s. Carlo Borromeo, filone che in anni ancor più vicini al L. aveva dato prova di vitalità, come dimostra la serie della ...
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FREDIANO (Fridianus, Fricdianus, Frygianus, Frigdianus, Frigidianus), santo
Francesca Luzzati Laganà
Irlandese, vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VI, è venerato come confessore e patrono [...] colloca il magistero di F. in tempi piuttosto vicini allo stesso Gregorio Magno, come del resto voleva, hanno attribuito la traslazione stessa al vescovo di Lucca Giovanni II (1023-56), anziché a Giovanni I (780-801). All'inventio è ispirata un ...
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] coprì fino all’aprile 1605, e come cantore nel coro di S. Giovanni Battista dal 28 agosto 1586 al 21 marzo 1590.
Da quel momento nonché la rete delle amicizie e i suoi rapporti con i vicini, ma non dicono nulla circa i suoi interessi intellettuali: ...
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GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] risiedere nel palazzo di S. Marco al servizio del cardinale Giovanni Dolfin, presso il quale rimase almeno fino al 1620, 1993, pp. 73, 77, 82; R. Cannatà - M.L. Vicini, Dispersione di una collezione. Il fidecommesso (dopo il 1816). L'appendice…, ibid ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] stretti rapporti che egli allora intratteneva sia con gli ambienti vicini a Ludovico IV e all'antipapa Niccolò V, sia con de Portiuncola. Quest'opera fu quasi tutta composta mentre era ancora vivente Giovanni XXII (m. il 4 dic. 1334), come si trae da ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...