FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] fa parola): l'unica preoccupazione è per le "chiacchiere dei vicini" (versi 693-94).
Nei Λόγοι διδακτικοί, di 326 versi, e proprio pianto di Maria, che ha come interlocutori Marta, Giovanni, Maria Maddalena, Cristo, Proponio, Giuda, Tzadok e il ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] soltanto nel settembre del 1469 il Collegio aveva concesso a Giovanni da Spira il privilegio di stampa. Non solo il G abbia realizzato personalmente alcune miniature dei suoi libri con esiti vicini a modi ferraresi (Mariani Canova).
Fonti e Bibl.: L ...
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PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] intagliatore e soldato del corpo di guardia ducale, Giovanna (nata nel 1669) e Antonia Maria (morta nel 1990; Ead., Varianti di un mito classico nella librettistica settecentesca, in I vicini di Mozart, a cura di M.T. Muraro, Firenze 1989, pp. ...
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FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] 235 s.), che lo ritiene invece databile ad anni vicini alla Genealogia del Louvre (1513), con cui l'opera ad Indicem; L. Sanguineti, Il Ss. Crocifisso nero e la chiesa di S. Giovanni Battista in Chiavari, Rapallo 1938, p. 36; M. G. Bossi, Note su A ...
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CAPORALI, Bartolomeo
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo di Giovanni, uomo d'arme soprannominato il Caporale, originario di Massa Lombarda, nacque a Perugia verso il 1420. Risulta iscritto nell'arte [...] fu miniatore; artisti furono i figli, Giovan Battista e Giovanni Paolo, e il nipote Giulio.
Secondo alcuni, una delle Gli stessi dubbi si provano dinanzi ad un'altra pittura assai vicina nello stile, la Adorazione dei Magi con il Crocefisso della ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] non solo rendono gli uomini "alli immortali iddei proximi et vicini" (f. 61v), ma soprattutto sono la base della " chiamatovi da Mattia Corvino tramite l'ambasciatore ungherese a Roma Giovanni Vitéz. Alla corte ungherese rimase fino alla morte di ...
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ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] della Scala del Correggio, con l'aggiunta di un S. Giovanni, già in collezione privata cremonese, ed oggi scomparsa; nella Nazionale, n. 358), entrambi firmati e datati al 1559. Vicini a questo gruppo di dipinti sono il Ritratto di ragazzo della ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] ventidue) almeno tre, Carlo Antonio, AngeloMichele, Giovanni Battista, saranno pittori. Subito dopo prese parte, , il più duro accostamento alle cose, com'era negli spagnoli, vicini non per nulla, in quegli anni, ai lombardi; ai quali riportano ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] a Chioggia.
A tutto ciò si aggiunsero numerosi conflitti con i vicini della Terraferma. Nel 1101, o nel 1102, Venezia inviò S. Zaccaria, mentre altri due membri del casato, Giovanni e Domenico, furono dal F. nominati iudices rispettivamente nel ...
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BOVIO, Libero
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli l'8 giugno 1883 dal filosofo e uomo politico Giovanni e da Bianca Nicosia, fu avviato agli studi tecnici, che non portò a termine, come non riuscì a dedicarsi [...] , si ispirava direttamente al singolare personaggio di Giovanni Di Francesco. Nel 1910, frattanto, era Tra i musicisti che collaborarono a lungo con il B. e gli furono vicini nella sua intensa attività vanno ricordati F. Buongiovanni, E. Cannio, E. ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...