ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] fiero dei suoi arazzi dovuti ai fiamminghi Giovanni e Niccolò Karcher, Giovanni Roost e Gerardo Slot al punto da vocem; Gli statuti dell'arte dei navigatori di Modena, a cura di E. P. Vicini, Modena 1938, p. 13; R. H. Bainton, B. Ochino…, Firenze 1940 ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] è certo che fu principalmente del B. la ricerca dei collaboratori vicini e lontani (da Bologna a Pesaro, da Brescia a Roma si fece editore lo stesso Monti insieme con l'amico comune Giovanni Labus, e il volumetto uscì col titolo Della gente Arria ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] il 19 dicembre anche perché esso include alcuni meridionali a lui vicini, come Tajani e Magliani alla Camera appoggia (contro Baccarini, speranze di grandiosi successi. L'8 marzo il negus Giovanni è stato ucciso dai Dervisci a Metemma ora Menelik ha ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] via Giulia, conservatasi senza troppe alterazioni, presso la chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini.
Oggetto di diversi studi progettuali (Uffizi, A 1092, 1315, 1224, vicino alla soluzione finale) e di alternative nella caratterizzazione degli alzati ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] teorico e teologico sulla riforma della Chiesa e vicino agli aspetti di gestione politica della convocazione di F. aveva intenzione di decorare l'interno con mosaici disegnati da Giovanni De Vecchi: ma uno solo poté essere completato, dopo la ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] ammanco alla cassa militare -, era morto il fratello Giovanni ventenne, che militava nell'esercito cisalpino.
Dalla Panizzi; lo aiutava economicamente il banchiere H. Gurney, gli erano vicini F. Mami e G. Bossi, gli diventò familiare il canonico ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] . Babila. Pochi giorni dopo fu messo a balia presso Malgrate, vicino a Lecco. Fu ricondotto in famiglia a circa due anni.
Il ambienti dei Verri, dove si era legata di amicizia sentimentale con Giovanni, il più giovane dei fratelli, già nel 1781. Che ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] , e affiancandosi dall'altro governi e stati di secondo ordine vicini per interessi e necessità al Piemonte (Istruzioni, 19 ott. 1818 , richiamando sulla cattedra universitaria uomini come Giovanni Antonio Giobert e proseguendo l'aggiomamento dei ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] più degno lato ch'abbia il Canal Grande, all'angolo di Rio S. Giovanni, casa che fu presto detta "dell'Aretino", come il rio e la il pievano, in S. Luca "in un sepolcro novo, vicino alli gradi della sagrestia", dove più tardi trovarono posto anche i ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] Museo civico. La lunetta, pagata al D. l'11 ott. 1509, ha caratteri a lui assolutamente estranei e più vicini al figlio Marco Giovanni (fra' Mattia) o forse Francesco Iacopo (fra' Ambrogio). Il busto, che sul basamento ligneo reca la data 1510, fu ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...