MANNO, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Torino il 25 maggio 1834 da Giuseppe e da Giustina Maria Tarsilla Calandra. Dal padre, che aveva unito al rango di alto funzionario la passione per gli studi [...] in primis al padre, poi a quanti gli erano stati vicini e lo avevano formato ovvero avevano condiviso i suoi ideali: tali 1850, ricercata nelle corrispondenze e confidenze di monsignor Giovanni Corboli Bussi (Torino 1910). Alla morte di Carutti ...
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MARCHESINI, Giovanni Battista
Alessandra Tarquini
Nacque a Noventa Vicentina il 18 sett. 1868 da Giulia Gregolo, sarta, e da Antonio, scrivano dell'Anagrafe.
Dopo aver frequentato le scuole elementari [...] sul suo pensiero furono i filosofi che gli erano più vicini, come G. Tarozzi, F. Orestano e il già ricordato Giannantoni, I-V, Firenze 1972-90, ad ind.; B. Croce, Lettere a Giovanni Gentile, a cura di A. Croce e con introduzione di G. Sasso, Milano ...
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ARDUINO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato tra l'aprile del 945 e l'aprile del 976, detto Glabrione, fu il creatore delle fortune della casa degli Arduinici di Torino. Figlio del conte di Auriate, [...] editore della cronaca, nel 972. Il 21 apr. 972 infatti Giovanni XIII emanava una bolla a favore della Novalesa che può sembrare ad Ugo dì Montboissier, gentiluomo di Alvemia, i terreni vicini a Torino sul monte Pirchirano. Ivi Ugo fondò il monastero ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] di Zoppola ai fratelli, sollevando i sospetti dei vicini conti di Prata, Porcia, Polcenigo, Spilimbergo, concilio di Costanza (1414-18), dove contribuì alla destituzione di Giovanni XXIII e all’elezione del successore, che poneva fine allo scisma ...
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GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] lo più inglesi, con quelle di scrittori francesi e italiani, come C. Ridolfi, C. Berti-Pichat, G. Botter, più vicini alle condizioni in cui versava allora l'agricoltura italiana.
si era dedicata prevalentemente all'attività letteraria: nel 1889 aveva ...
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GALLUZZI, Comazzo (Comacio)
Giuliano Milani
Nacque verosimilmente a Bologna intorno al 1240 da Gerardo di Alberto Gallo. Fratello di Antonio, fu sicuramente padre di Lambertino o Bittino, Gerarduccio, [...] , p. 36; L. Colini Baldeschi, Le "costitutiones Romandiolae" di Giovanni d'Appia, in Nuovi Studi medievali, II (1925-26), p. 252 1280, a cura di G. Fasoli, Bologna 1975, p. 265; E.P. Vicini, I podestà di Modena (1156-1796), I, Roma 1913, p. 125; A. ...
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FLORIANI, Bernardina, in religione Giovanna Maria della Croce
Francesca Medioli
Nacque a Rovereto l'8 sett. 1603, da Giuseppe e da Girolama Oliva Tessadri.
La famiglia Floriani veniva soprannominata [...] nella casa di Veneria ed Elena Gertrude Simoncini, posta nelle vicinanze della chiesa di S. Carlo, dove già sorgeva l' 1975; M.T. Casella, Il libro undecimo, a laude di Dio, di Giovanna Maria della Croce F. in O. Besomi - G. Gianella - A. Martini ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] .
Il suo nome compare una prima volta nelle Croniche di Giovanni Sercambi sotto l'anno 1367, allorché il cronista ricorda come fu Filippa di Arbore Serpenti, appartenente a una famiglia di vicini e alleati politici dei Guinigi. Pare certo che tutti i ...
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PAGANO, Francesco
Daniela Artusi
PAGANO, Francesco. – Di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale dal 1720 al 1764, non è noto l’anno di nascita, presumibilmente collocabile nei primi anni Novanta [...] , affiancando Giovan Battista Massotti, maestro marmoraro tra i più vicini al caposcuola (Rizzo, 1981, p. 35, doc. ; A. Filangieri di Candida, La chiesa e il convento di S. Giovanni a Carbonara, Napoli 1924, passim; E. Nappi, Verità e leggenda nella ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] industriale Giuseppe Pontremoli e del banchiere Luigi Della Torre, vicini alla Banca commerciale e al gruppo di elettrici lombardi proprietari antemarcia divenne così antifascista: collaborò al Mondo di Giovanni Amendola, un giornale che se non altro ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...