DOMENICO da Gravina
Mario Caravale
Nacque all'inizio del sec. XIV a Gravina e qui visse esercitando la professione di notaio.
L'unica fonte per la biografia di D. è la cronaca da lui stesso scritta [...] insieme con Nicola di Angelo. Ma quando erano ormai vicini a Gravina vennero avvisati che la sera prima la città Regno tra il 1333 e il 1350 e in particolare per il conflitto tra Giovanna I e Luigi d'Ungheria, e quella principale per la lotta che si ...
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CONTARINI, Bartolomeo
Angelo Baiocchi
Nacque, quasi certamente a Venezia, nel 1475, figlio primogenito di Paolo di Leonardo il quale a un certo punto della sua vita era noto come "il vecchio", e della [...] : alcune città tentavano di recuperare la libertà, altre venivano occupate dai signori vicini. Ravenna era stata occupata da un gruppo di armati inviati da Venezia al comando di Giovanni Tiepolo, che ne deteneva la tutela a nome del papa. A questo ...
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CRESCENZIO
Carlo Romeo
Figlio di Benedetto, nacque fra il 965 ed il 975 e appartenne a quel ramo della famiglia dei Crescenzi denominati Stefaniani per la diretta discendenza da Stefania, figlia di [...] mentre il papa con le sue truppe si spostava a Tribuco, dove assediò Giovanni, che poco dopo era costretto a cedere.
Per i due fratelli la pena da escludere pressioni da parte di esponenti romani vicini al papa a favore degli Stefaniani. Le scorrerie ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] , Non più misteri, osservazioni sugli schiarimenti del generale Giovanni Durando, nel quale sostenne che "l'Italia nella Orsini, Diario centese (1796-1887), con appendice... di G. Vicini, Bologna 1966, ad Indicem;G. Licata, La "Rassegna Nazionale". ...
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FRANCESCO di Domenico Valdambrino (Francesco di Valdambrino)
Gerd Kreytenberg
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore, autore soprattutto di opere lignee policrome, figlio di Domenico detto [...] soggetto, nella cattedrale di Volterra, come anche le statue dell'Annunciazione nella chiesa di S. Giovanni Battista a Farnetella, vicino a Siena, e nella Pinacoteca comunale di Volterra (già nella cattedrale). Invece le statue dell'Annunciazione ...
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DRAGO, Maria Giacinta
Giovanni Assereto
Nacque il 31 genn. 1774 a San Francesco di Albaro presso Genova da Giacomo e da Geronima Bottino (non da Francesca Montorsi, come molti biografi hanno erroneamente [...] i suoi scritti e si occupava della loro pubblicazione. Soprattutto lo confortava e lo sosteneva nei momenti difficili, gli faceva sentire vicini gli affetti familiari, lo colmava di notizie della casa e della patria, accoglieva i suoi sfoghi e i suoi ...
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GEMELLI, Carlo
Patrizia Capuano
Nacque a Messina il 4 sett. 1811 da Guglielmo e Antonia Spadaro dei Mari, di antica famiglia aristocratica. Affidato ad alcuni precettori privati che ricorderà noiosi [...] e pedanti, ad eccezione del filologo Giovanni Saccano che accese in lui la passione per gli autori classici, proseguì Messina 1836). Il discorso, che sulla base di sentimenti assai vicini a quelli mazziniani richiamava ai valori di libertà e unità per ...
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FORTEGUERRI, Bartolomeo
Toni Iermano
Nacque a Siena il 24 febbr. 1751 da Niccolò e Berenice Pannilini. La sua antica famiglia, che apparteneva anche al patriziato di Pistoia, aveva espresso nei secoli [...] , ma in realtà fu il F. - imbarcato sul vascello "S. Giovanni" - a dirigere le operazioni. La mattina del 18 maggio 1784 le riteneva non potessero fare rientro in patria uomini ormai decisamente vicini a idee rivoluzionarie (ibid., p. 652). A Tolone, ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatestino (Malatestino dall'Occhio)
Anna Falcioni
Terzogenito di Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale [...] a fianco di Malatesta da Verucchio, del fratello Giovanni e di Giovanni da Sogliano riunitisi nel Palazzo comunale di Rimini l'introduzione del divieto di portare a Cesenatico e nei luoghi vicini merci dal Levante. Sempre nel 1316 il M. stipulò una ...
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LASCARIS (Lascaris Ventimiglia), Onorato
Riccardo Musso
Fu conte di Tenda (titolo assunto da lui per la prima volta), località dove nacque da Giovanni Antonio e da Francesca Bolleris dei signori di [...] di Grasse e, poco dopo, la metà della vicina Châteauneuf. Questi acquisti consolidarono gli interessi che i Lascaris dell'estremo Ponente ligure, tanto più che dopo la morte di Giovanni Del Carretto, zio della moglie, egli assunse di fatto anche ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...