FOGLIANO (de Foliano), Guidoriccio da
Paolo Golinelli
Uomo d'armi e di governo di origine reggiana, nacque nell'ultimo quarto dei secolo XIII. Figlio di Niccolò e fratello di Tommaso, Giberto, Matteo, [...] Emilia, carica alla quale fu confermato nel 1331 da Giovanni re di Boemia; mentre il castello di Tealdo, 73 s., 93, 97; Chronicon Estense, a cura di G. Bertoni - E.P. Vicini, ibid., XV, 3, p. 116 (1343); Cronaca Senese attribuita ad Agnolo di Tura ...
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GRIMALDI, Annibale
Alice Raviola
Nacque nel 1552, primogenito e unico figlio maschio di Onorato (del ramo di Boglio, per lui eretto in comitato nel 1581) e della nobildonna genovese Giulia Piccamiglio, [...] conte Tomaso Isnardi di Sanfrè, consigliere di Stato, entrambi molto vicini al sovrano.
Data la giovane età della sposa, il rivolta scatenatasi contro il segretario della prefettura cittadina Giovanni Ricordi il quale, acquistato l'ufficio di ...
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INNOCENZO III, antipapa
Maria Teresa Caciorgna
Le notizie su "Landus Setinus" - Lando di Sezze -, eletto, verosimilmente nel 1179, con il nome di Innocenzo III come quarto antipapa contrapposto ad Alessandro [...] l'origine tedesca, che viveva a Sezze o nei castelli vicini. Papa Eugenio III aveva recuperato Sezze e altri castelli nel di S. Angelo erano stati prima Ugo e, in seguito, Giovanni, attivi in diversi affari, mentre fino a quella data nessun ...
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CONTARINI, Lorenzo
Angelo Ventura
Nacque a Venezia il 25 maggio 1515 da Maddaleno (in altre fonti, Natalino) del ramo di S. Silvestro e da Lucrezia da Molin. Apparteneva a famiglia di rango senatorio, [...] Repubblica è buonissimo, come ho dimostrato, pure quando i francesi fossero vicini ai luoghi nostri, e con lo stato di Milano in mano, 'autunno del 1551, dopo l'arrivo in Francia del successore Giovanni Cappello, il C. fu eletto avogadore di Comun, e ...
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LELLI (Lelio), Giovanni Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, collocabile intorno al 1594, di questo artista attivo a Roma nella prima metà del Seicento.
Sposò [...] una costante nelle poche opere note riconducibili al Lelli. La volta sopra descritta è, a parere di Röttgen, quanto di più vicino al lunettone della Minerva abbia prodotto, e va dunque anch'essa datata ai tardi anni Venti.
I fregi in palazzo Madama ...
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MANFREDI, Giovanni
Isabella Lazzarini
Terzo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque nel 1324 da Ricciardo di Francesco il Vecchio e dall'imolese Zeffirina di Nordiglio Nordigli (capo in [...] sua posizione a Faenza, soprattutto nei confronti di vicini potenzialmente ostili, come gli Ordelaffi; ma presto un dovette debellare una congiura ordita contro di lui dal cugino Giovanni, del ramo dei signori di Marradi, figlio di quell' ...
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LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] Giacomo de Tassi, priore dell'ospedale messinese di S. Giovanni Gerosolimitano, con il compito di sconfiggere e sedare ogni inoltre dati in feudo nella Sicilia orientale due casali vicini tra loro: Linguaglossa, già appartenuto al traditore Scifo ...
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LARI, Antonio Maria, detto il Tozzo
Monica Grasso
Nacque a Siena da Paolo e Alessandra di Giovanni Antonio Ballerino. La data di nascita, non documentata, è di consueto stabilita intorno al 1503 (Milanesi).
Le [...] V, in collaborazione con Beccafumi e Lorenzo Donati, artisti anch'essi vicini a Peruzzi (Vasari).
Nell'ottobre del 1537 il L. venne venne terminata solo nel 1577, dal figlio di Angelo, Giovanni Palmieri. L'analisi delle facciate del palazzo mostra un ...
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GRIMALDI, Gaspare
Riccardo Musso
Nacque a Genova da Gabriele e da Caterina Zaccaria verso la metà del XIII secolo.
Il padre, figlio di Luca di Ingone, era, con altri consorti, signore di Stella e aveva [...] essi, rifugiatisi in gran numero a Nizza e nei centri vicini, non restò che dedicarsi alla pirateria, cercando così di Sicilia, allestì una squadra di 25 galee e con i fratelli Giovanni di Gravina e Filippo di Taranto il 10 luglio salpò da Napoli ...
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LEGA, Achille
Emanuela Amici
Nacque a Brisighella, in Romagna, il 21 apr. 1899, primo dei tre figli di Giovanni Battista, romagnolo di antica e nobile casata, e di Giuseppina Baldi Papini, proveniente [...] pura linea di contorno, fu tra i talenti più apprezzati e più vicini al lirismo ricercato dal periodico. Per il foglio di M. Maccari 2001, pp. 14-18; A. L. (catal., Società di S. Giovanni Battista), a cura di S. De Rosa, Firenze 2003; L. Servolini, ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...