CIERA PASINI, Filippo
Giovanni Scarabello
Di famiglia assai antica che gli alberi genealogici fanno risalire sino a un Cristoforo venuto a Venezia dalla Persia nei primi anni del sec. XI, il C. nacque [...] , un po' servitori, un po' tramiti improbabili ma necessari con l'esterno; i compagni di camerotto o dei camerotti vicini (una decina di persone distribuite in quattro camerotti principali); il medico che, a chiamata, viene di quando in quando a ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Primo di questo nome, principe dei Longobardi del Principato unito di Capua e Benevento, nacque da Atenolfo (I) - nipote di quel Landolfo il Vecchio che fu il capostipite [...] necessità di rafforzare le recenti alleanze con i vicini Stati dell'Italia meridionale portò L. a XXXIV, Hannoverae 1980, pp. 130, 133-139, 143; Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, II, a cura di V. Federici, in Fonti per la storia d'Italia ...
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DORIO, Durante
Massimo Ceresa
Nacque a Leonessa (Rieti) da Dario nell'anno 1571 circa.
Contrasse matrimonio, sempre a Leonessa, nel 1595, e dalla moglie Costanza ebbe due figli, uno dei quali, Massimino, [...] 1636 ebbe inizio la sua corrispondenza con il conte Giovanni Battista Cantalmaggi, letterato e giurista di Gubbio. Da e redditizie. In una lettera del 28 nov. 1636 scrisse di essere vicino ai 60 anni (mentre seguendo l'età data dall'atto di morte ...
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GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe longobardo di Benevento, secondo di questo nome. Alla morte del principe Grimoaldo (I), collocabile ai primi di aprile 806, G., che all'epoca ricopriva l'incarico di [...] impegnò subito a stabilire patti di pace con tutti i popoli vicini, e in particolare con i Franchi e con i Napoletani, , XLII (1923), pp. 113, 160; "Chronicon Vulturnense" del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, in Fonti per la storia d'Italia ...
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CAVALLI, Cavallino
Luisa Miglio
Nacque da Bernardo, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIV; nulla sappiamo della sua prima formazione, se non che intraprese la carriera notarile.
Il C. infatti [...] , Luigi si apprestò a preparare una spedizione in Italia per vendicare Giovanna e affermare le sue pretese. Anche se non è certo in modo 1392-97 compì varie missioni di rappresentanza in Stati vicini, soprattutto nella Repubblica veneta, e pose la sua ...
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GRIMALDI, Luigi (Ludovico)
Riccardo Musso
Figlio di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, nacque intorno al 1360.
Fratello minore del più celebre Giovanni, svolse un ruolo [...] di Savoia nel 1388. Con il fratello fu un fedele vassallo di Giovanna I d'Angiò, regina di Sicilia e contessa di Provenza e, alla pertanto di approfittare del disordine esistente nei vicini territori genovesi per recuperare alla famiglia Grimaldi ...
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GHISI, Bartolomeo
Giorgio Ravegnani
Figlio di Giorgio, di famiglia patrizia veneziana, e di Alice Dalle Carceri nacque presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il padre - signore del terzo [...] della tregua, sottoscritta a Negroponte da Francesco Dandolo, il G. e Giovanni de Maisey, Pietro Dalle Carceri e Andrea Corner signori di un sesto bizantina del Peloponneso, attaccò con successo i vicini possedimenti occidentali. Il G. partecipò alle ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] 3º reggimento alpini Pinerolo, lasciò Roma. Dopo il 25 luglio tornò a Torino, ove rinsaldò l'amicizia con gli intellettuali vicini alla Einaudi, come Leone e Natalia Ginzburg, Cesare Pavese, Giaime Pintor ed Elio Vittorini, ed entrò in contatto con ...
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LORENZANI, Giovanni Andrea
Emilio Russo
Nacque a Roma il 29 nov. 1637 da Giovanni Antonio e da Lorenza Baratta, sorella del pittore Lazzaro Baratta.
Poco è noto dei suoi studi, che egli definisce scarni [...] riuscì a guarire rapidamente; poco più avanti, ventiduenne, sposò Giovanna Petrucci, dalla quale tra il 1661 e il 1687 ebbe 1655), con un dettaglio progressivamente crescente sui pontificati più vicini. Per esempio, quattro codici (1646-1649) erano ...
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CORREGGIO, Camillo da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 22 giugno 1533 dal conte Manfredo e Lucrezia d'Este. Avviato alla carriera delle armi, fu introdotto presso Filippo II di Spagna allorché [...] potentati lontani per cercare protezione dalle mire ostili dei vicini. Strinse stretti rapporti con la Repubblica di Venezia militando in un convento costruito per essi fuori porta S. Giovanni. Con speciale privilegio del 15 febbr. 1590 concesse al ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...