CORNAZZANO, Bernardo da
Giancarlo Andenna
Nacque tra il 1160 ed il 1170 ed appartenne alla potente famiglia vassallatica della Chiesa di Parma, destinata a guidare le sorti di numerosi Comuni italiani [...] nella contea di Parma, alle chiese di S. Giovanni e di S. Maria della stessa città. , 329, 334 s., 340, 372, 387, 394; III, pp. 76, 78, 85, 105; C. Vicini, I Podestà di Modena, Roma 1913, p. 69;G. Pochettino, I Pipinidi in Italia (sec. VIII-XII), ...
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CORREGGIO (de Corigia, de Dentibus), Gherardo da
Giorgio Montecchi
Nato probabilmente nei primi anni del secolo XIII, appartenne alla nobile famiglia dei Correggio, anche se ben poco si può dire dei [...] ibid., pp. 189 s.; Cronache modenesi di Alessando Tassoni, di Giovanni da Bazzano e di Bonifacio Morano, a c. di L. Vischi Bazzi-U. Benassi, Storia di Parma, Parma 1908, p. 53; E. P. Vicini, I podestà di Modena (1156-1796), Roma 1913, pp. 75 s.; E. ...
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FABRONI, Ignazio
Valeria Ronzani
Figlio di Atto di Lorenzo e di Anna Sozzifanti, probabilmente terzo figlio maschio di prole numerosa (cfr. gli alberi genealogici della famiglia Fabroni custoditi nel [...] furono anni di navigazione verso approdi relativamente vicini nel Mediterraneo, scanditi da combattimenti e ultimi anni di vita che gli restavano fino al testamento, redatto da Giovanni Niccolò Egher il 14 maggio 1693 e anch'esso conservato nel fondo ...
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DOMENICO da Gravina
Mario Caravale
Nacque all'inizio del sec. XIV a Gravina e qui visse esercitando la professione di notaio.
L'unica fonte per la biografia di D. è la cronaca da lui stesso scritta [...] insieme con Nicola di Angelo. Ma quando erano ormai vicini a Gravina vennero avvisati che la sera prima la città Regno tra il 1333 e il 1350 e in particolare per il conflitto tra Giovanna I e Luigi d'Ungheria, e quella principale per la lotta che si ...
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CONTARINI, Bartolomeo
Angelo Baiocchi
Nacque, quasi certamente a Venezia, nel 1475, figlio primogenito di Paolo di Leonardo il quale a un certo punto della sua vita era noto come "il vecchio", e della [...] : alcune città tentavano di recuperare la libertà, altre venivano occupate dai signori vicini. Ravenna era stata occupata da un gruppo di armati inviati da Venezia al comando di Giovanni Tiepolo, che ne deteneva la tutela a nome del papa. A questo ...
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CRESCENZIO
Carlo Romeo
Figlio di Benedetto, nacque fra il 965 ed il 975 e appartenne a quel ramo della famiglia dei Crescenzi denominati Stefaniani per la diretta discendenza da Stefania, figlia di [...] mentre il papa con le sue truppe si spostava a Tribuco, dove assediò Giovanni, che poco dopo era costretto a cedere.
Per i due fratelli la pena da escludere pressioni da parte di esponenti romani vicini al papa a favore degli Stefaniani. Le scorrerie ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] , Non più misteri, osservazioni sugli schiarimenti del generale Giovanni Durando, nel quale sostenne che "l'Italia nella Orsini, Diario centese (1796-1887), con appendice... di G. Vicini, Bologna 1966, ad Indicem;G. Licata, La "Rassegna Nazionale". ...
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DRAGO, Maria Giacinta
Giovanni Assereto
Nacque il 31 genn. 1774 a San Francesco di Albaro presso Genova da Giacomo e da Geronima Bottino (non da Francesca Montorsi, come molti biografi hanno erroneamente [...] i suoi scritti e si occupava della loro pubblicazione. Soprattutto lo confortava e lo sosteneva nei momenti difficili, gli faceva sentire vicini gli affetti familiari, lo colmava di notizie della casa e della patria, accoglieva i suoi sfoghi e i suoi ...
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GEMELLI, Carlo
Patrizia Capuano
Nacque a Messina il 4 sett. 1811 da Guglielmo e Antonia Spadaro dei Mari, di antica famiglia aristocratica. Affidato ad alcuni precettori privati che ricorderà noiosi [...] e pedanti, ad eccezione del filologo Giovanni Saccano che accese in lui la passione per gli autori classici, proseguì Messina 1836). Il discorso, che sulla base di sentimenti assai vicini a quelli mazziniani richiamava ai valori di libertà e unità per ...
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FORTEGUERRI, Bartolomeo
Toni Iermano
Nacque a Siena il 24 febbr. 1751 da Niccolò e Berenice Pannilini. La sua antica famiglia, che apparteneva anche al patriziato di Pistoia, aveva espresso nei secoli [...] , ma in realtà fu il F. - imbarcato sul vascello "S. Giovanni" - a dirigere le operazioni. La mattina del 18 maggio 1784 le riteneva non potessero fare rientro in patria uomini ormai decisamente vicini a idee rivoluzionarie (ibid., p. 652). A Tolone, ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...