BRONZETTI, Narciso
Alberto Postigliola
Nacque a Cavalese (Trento) il 5 giugno 1821 da Domenico e Caterina Strasser; ebbe come fratelli Pilade ed Oreste. Il padre, impiegato presso gli uffici giudiziari, [...] altri esuli della sua città, tra cui il conte Giovanni Arrivabene, fondò il corpo volontario dei bersaglieri mantovani " in gravissime condizioni, in casa di Basilio Maffezzoli; gli erano vicini f due fratelli, mentre il Ferrari gli portò i saluti e ...
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CASTELVETRO, Giovanni
Albano Biondi
Primogenito di Niccolò e di Liberata Tassoni, fratello di Giacomo e Lelio perseguiti per eresia, nacque a Modena nel 1532.
Questa data si desume da una richiesta [...] Castelvetro e la sua famiglia, Bologna 1882, che peraltro non si occupa espressamente di Giovanni. G. B. Spaccini, Cronaca modenese, a cura di E. P. Vicini, II, Modena 1919, p. 48. Indicazioni sul C. in Modena, Biblioteca Estense, Fondo Campori ...
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BOSSI, Donato
Susanna Peyronel
Nacque a Milano da Giovanni, nobile milanese, il 5 marzo 1436. Proveniva da un'antica famiglia alla quale egli nella sua cronaca attribuiva origini assai prestigiose, [...] la cronologia diventano meno incerte e confuse e si concentrano, sulla storia di Milano, sulle lotte con i comuni vicini, sulla sua espansione comunale e sulla nascente amministrazione. Particolare attenzione è rivolta alla storia dell'ascesa e delle ...
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MALETTA, Nicola
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque nella prima metà del XIII secolo. Palumbo ipotizza che discendesse da un ramo secondario di area otrantina, e fosse figlio del Riccardo [...] e in Sicilia a sostegno di Federico Lancia e di altri ribelli vicini a Corradino.
Inizialmente il M., Federico, figlio del re di Matteo Maletta, ma il 10 marzo 1339 fu aggiudicato a Giovanni de Calvellis, per la dote ricevuta da Matteo in ragione ...
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CAPPONI, Filippo
Riccardo Francovich
Nacque a Firenze da Recco probabilmente alla fine del XIII secolo, dato che già nel 1320 fu inviato dalla Repubblica ambasciatore a Genova per invitare quella città [...] l'appoggio tra gli altri di Niccolò degli Albizzi e di Giovanni de' Ricci.
Il nome del C. ricorre frequentemente negli atti il C. si schierò al fianco dei maggiori esponenti della fazione vicina alla famiglia dei Ricci, e si fece portavoce dell'ala ...
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ALDERICO da Carimate
Cinzio Violante
Appare per la prima volta nell'autunno del 1101, quando il nuovo arcivescovo di Milano, Grosolano, lo inviò a Roma insieme con il sacerdote Giovanni da Pioltello [...] Paolo per conto del primicerio dei decumani. Mentre A. abbandonava l'arcivescovo Grosolano per cui aveva parteggiato, gli ambienti vicini al patarino Liprando cercavano di impedire che venisse deposto l'arcivescovo la cui elezione avevano a suo tempo ...
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CANCELLIERI, Bartolomeo
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia nella prima metà del sec. XIV da Carlino, ricordato per una rissa avuta nel 1288 col cugino Dore: uno dei tanti episodi turbolenti che videro [...] Roma, Guido da Soana e rappresentanti di molti Comuni vicini, per considerare l'evenienza di un'incursione del re pubblicata la sentenza di scomunica contro Ludovico di Baviera, data da Giovanni XXII e confermata da Clemente VI.
Di rilievo è anche la ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...