LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] la Liberazione di s. Pietro è la martoriata pala raffigurante s. Giovanni Decollato con s. Marta e i ss. Filippo e Giacomo poi, di s. Carlo Borromeo, filone che in anni ancor più vicini al L. aveva dato prova di vitalità, come dimostra la serie della ...
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GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] risiedere nel palazzo di S. Marco al servizio del cardinale Giovanni Dolfin, presso il quale rimase almeno fino al 1620, 1993, pp. 73, 77, 82; R. Cannatà - M.L. Vicini, Dispersione di una collezione. Il fidecommesso (dopo il 1816). L'appendice…, ibid ...
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DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] nello scomparto superiore, Cristo di Pietà con la Madonna e s. Giovanni. La prevista consegna. entro il Natale del 1496 non fu chiaramente di S. Pietro a Castellengo, non a caso molto vicini a quelli della chiesa dell'Assunta a Roasio Curavecchia o ...
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GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] Omaggio alle arti. L'affresco fu eseguito insieme con il quadraturista Giovanni Battista Natali, e pagato il 14 maggio del 1736.
Il 14 1755 (Soffiantino, 1999, pp. 55, 78 n. 223). Assai vicini, sia per il soggetto (Nozze di Bacco e Arianna), sia per ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] (1580-1830), Roma 1991, pp. 50, 52; A. Busiri Vici, Giovanni Ghisolfi (1623-1683). Un pittore milanese di rovine romane, a cura di F pp. 40, 130, 158 s.; R. Cannatà - M.L. Vicini, La Galleria di palazzo Spada. Genesi e storia di una collezione, Roma ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] colorati e la placcatura - di ottenere effetti molto vicini a quelli della pittura. Un esempio di tale varietà Studio attese a un altro impegnativo incarico nella chiesa di S. Giovanni Bosco al quartiere Tuscolano di Roma, dove, su disegno di numerosi ...
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CANINI, Giovanni Angelo
Antonella Pampalone
Figlio secondogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1609 (Pio, 1724). Tutte le fonti confermano che ancora bambino conobbe il Domenichino, [...] (Montalto, 1955, pp. 268, 287). Caratteri vicini alla concezione classicheggiante del Cozza si riscontrano anche nei Valmontone, in Commentari, VI (1955), pp. 268, 287; E. Rufini, S. Giovanni de' Fiorentini, Roma 1957, p. 76; A. Blunt-H. L. Cooke, ...
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PARRI Spinelli
Andrea Staderini
PARRI Spinelli. – Nacque ad Arezzo intorno al 1387, figlio primogenito del famoso pittore Spinello di Luca, detto Spinello Aretino, e della prima moglie Antonia di Giovanni [...] ’arte medievale e moderna di Arezzo. Più vicini invece alla pala dei Ss. Lorentino e in The Burlington Magazine, XLIX (1926), pp. 117-125; A. Del Vita, Giovanni d’Agnolo di Balduccio, pittore aretino della prima metà del XV secolo, in Bollettino ...
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FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] Accademia. Sono ritratti "borghesi", non ufficiali, vicini alla coeva pittura inglese per il "gusto Sono da ricordare La predica del Battista della parrocchiale di Castel San Giovanni (Piacenza) del 1771, con "teste di carattere" alla Benigno Bossi ...
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GIORGIOLI, Francesco Antonio
Michela Becchis
Figlio di Giovanni Pietro e Maria Sibilla Buzzi, nacque intorno al 1655 nel Canton Ticino.
La data della sua nascita non è riportata nei registri parrocchiali [...] primo pittore della famiglia.
Il padre, Giovanni Pietro, detto il Longo, fu maestro . Martinola, Lettere dai paesi transalpini degli artisti di Meride e dei villaggi vicini, Bellinzona 1963, pp. 47-76; E. Keller-Schweizer, Piccola antologia di ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...