GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] del padre in Italia. La sua figura non deve essere confusa con quella di Giovanni Battista, che nacque a Parma nel 1700 e morì a soli diciassette anni (D (1721) e di Caio Marzio Coriolano al teatro Vicini di Cento.
Il periodo di maggiore attività fu ...
Leggi Tutto
GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] tentativo al quale presero parte anche alcuni esponenti della nobiltà vicini agli Aragona con cui il G. aveva stretto rapporti esemplato l'incunabolo pubblicato ancora a Venezia per i tipi di Giovanni e Gregorio de' Gregori nel 1492 (IGI, 6268), ...
Leggi Tutto
BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] abbia raccolto direttamente l'eredità dei secondo successore di Giovanni Gualberto, alla sua morte avvenuta il 12 marzo di Pasquale II, della cittadina di Guastalla, nelle immediate vicinanze di Parma ed al centro di quella pianura padana che era ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] cristianesimo avevano uniti i Polacchi e gli Ungheresi con i vicini Italiani»: simili erano le situazioni nazionali e medesima la « Antonio Gramsci criticarono duramente Mazzini sul piano teorico, Giovanni Gentile ne fece, in modo influente, uno dei ...
Leggi Tutto
DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] . ispeziona "tutte le fortezze dello stato" e si porta a "riconoscere le confinanze de' stati vicini ancora", non senza risentito malumore del marchese Giovanni Medici di Marignano che sente la sua autorità scalzata e mal sopporta le severe obiezioni ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] se lavorava ora per la ditta del B. Michele di Giovanni Guinigi (poi clamorosamente fallito nel 1519) che risiedeva in Inghilterra erano già iniziati al tempo del testamento del B. ed erano vicini al termine quando il B. provvide alla dotazione e a ...
Leggi Tutto
POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] discepola prediletta Giulia Gonzaga) o con altri personaggi vicini a Pole e all’Ecclesia viterbiensis, ma anche di cui non sono note versioni autografe) agli altri due legati Giovanni Maria del Monte e Marcello Cervini. Il De concilio sarebbe stato ...
Leggi Tutto
BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] testimoniare delle buone relazioni dell'abate di Farfa con i nobili dei "comitati" vicini (ibid., nn. 1311, p. 298; 1181, pp. 180 s.; pp. 287s.); egli era però con Tolomeo e con Giovanni (non un Frangipane, ma un Ottaviani della famiglia Crescenzi ...
Leggi Tutto
ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] Guglielmino da Parma, i cuochi Marco e Giovanni, il sarto Iacopino da Pavia, il calzolaio 17-19; Chronicon Estense, ibid., XV, 3, a cura di G. Bertoni-E. P. Vicini, p. 21; Corpus chronicorum Bononiensium, ibid., XVIII, 1, a cura di A. Sorbelli, pp ...
Leggi Tutto
ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] dell'Opera del Duomo di Orvieto esiste una Madonna molto vicina ai suoi modi. L'arrivo ad Orvieto deve essere nello zoccolo ottagono i nomi di Stefano Accolti e di Agostino di Giovanni (forse i committenti dell'opera) e la data 132? (l'ultima ...
Leggi Tutto
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...