DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] foglio i fermenti di una polemica antiquietista più vicina a certo ribellismo piccolo borghese, individualista ed fragore della battaglia appare analogo a quello della festa di s. Giovanni o a quello di un temporale, ecc.). La lunga, attenta ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] ma non è stato possibile determinare né la data del matrimonio né se Giovanna sia stata l'unica moglie del G. o se, come riportato da necessarie da uno stato di guerra continuo con le città vicine e dagli esiti poco favorevoli. E proprio nel dicembre ...
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FOGLIANO (de Foliano), Giberto da
Paolo Golinelli
Signore di Reggio Emilia, capitano, uomo d'armi e di governo, figlio di Niccolò, fratello dì Tommaso, Guidoriccio, Guglielmo, Giovanni Riccio, Paolo [...] solo nel 1350. Nel 1331 il F. andò incontro a Giovanni, re di Boemia e figlio di Enrico VII, in occasione 73 s., 93, 97; Chronicon Estense, a cura di G. Bertoni - E.P. Vicini, ibid., XV, 3, pp. 107, 113 ss., 121 s.; Iohannis de Bazano Chronicon ...
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GERLANNO
François Bougard
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G.; di lui sappiamo quanto ci riferiscono i Miracula sancti Columbani (opera di un anonimo monaco di Bobbio, indirizzata al [...] apostolica. Tuttavia, tra il 914 e il 917, il papa Giovanni X aveva rimproverato l'abate Teodelassio per il suo rifiuto a , posta sub Apostolica Sede, nei confronti dei vescovi "vicini" (leggi Piacenza e Tortona), particolarmente in materia di ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] cura d'anime, amministrando i sacramenti agli abitanti dei vicini villaggi di Villanova, di Trivio e Frontale - " (p. 248). Il quinto e ultimo libro contiene le vite di s. Giovanni Battista, di s. Paolo e dei dodici apostoli.
Ben più noto è il ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] dell'insegnamento. Le Partitiones furono scritte su richiesta dello scolaro Giovanni Giacomo Pisani nel rifugio di Noventa (Noventa "fra due il castigo degli empi e la vittoria del Vangelo sono vicini. A partire dalla predicazione di Lutero, vi sono ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] cantata a due voci In lode delle belle arti (musiche di Giovanni Gavi) eseguita il 2 giugno 1795 in Campidoglio in occasione , Die wiener Fassung von Pasquale Anfossis “Il curioso indiscreto”, in I vicini di Mozart 1990, I, pp. 35-98; A. Campana, Il ...
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ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] rector" lo definisce il giudice e cronista padovano Giovanni Da Nono poco dopo la morte, mentre dallo stesso di Padova, V-IX (1908-1914), n. 592 (per Enselmino); E. P. Vicini, I capitani del Popolo di Modena e Reggio, in Studi e docc. della R. ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] loggia appartennero anche alcuni scienziati toscani giunti a Parigi negli anni '70, come Giorgio Santi e Giovanni Fabbroni, i quali, dei resto, erano molto vicini al Favi. Anzi, i rapporti tra il Fabbroni e A. Court de Gébelin, uno dei venerabili ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] dubbio quello di colpire ideologi e scrittori al C. più vicini nel tempo: uno di essi è certamente Bartolomeo da Saliceto V(1965), pp. 241-270; N. W. Gilbert. A letter of Giovanni Dondi dall'Orologio to fra' G. C.: a Fourteenth-Century episode in the ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...