LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] Giacomo de Tassi, priore dell'ospedale messinese di S. Giovanni Gerosolimitano, con il compito di sconfiggere e sedare ogni inoltre dati in feudo nella Sicilia orientale due casali vicini tra loro: Linguaglossa, già appartenuto al traditore Scifo ...
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LARI, Antonio Maria, detto il Tozzo
Monica Grasso
Nacque a Siena da Paolo e Alessandra di Giovanni Antonio Ballerino. La data di nascita, non documentata, è di consueto stabilita intorno al 1503 (Milanesi).
Le [...] V, in collaborazione con Beccafumi e Lorenzo Donati, artisti anch'essi vicini a Peruzzi (Vasari).
Nell'ottobre del 1537 il L. venne venne terminata solo nel 1577, dal figlio di Angelo, Giovanni Palmieri. L'analisi delle facciate del palazzo mostra un ...
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GRIMALDI, Gaspare
Riccardo Musso
Nacque a Genova da Gabriele e da Caterina Zaccaria verso la metà del XIII secolo.
Il padre, figlio di Luca di Ingone, era, con altri consorti, signore di Stella e aveva [...] essi, rifugiatisi in gran numero a Nizza e nei centri vicini, non restò che dedicarsi alla pirateria, cercando così di Sicilia, allestì una squadra di 25 galee e con i fratelli Giovanni di Gravina e Filippo di Taranto il 10 luglio salpò da Napoli ...
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LEGA, Achille
Emanuela Amici
Nacque a Brisighella, in Romagna, il 21 apr. 1899, primo dei tre figli di Giovanni Battista, romagnolo di antica e nobile casata, e di Giuseppina Baldi Papini, proveniente [...] pura linea di contorno, fu tra i talenti più apprezzati e più vicini al lirismo ricercato dal periodico. Per il foglio di M. Maccari 2001, pp. 14-18; A. L. (catal., Società di S. Giovanni Battista), a cura di S. De Rosa, Firenze 2003; L. Servolini, ...
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GIOVANNINI, Baccio
Stefano Calonaci
Nacque nel 1550 da Giovanni di Baccio (incerto è il nome della madre, forse tale Lena di Bernardo Guidetti, il cui nome figura nelle carte del canonico Salvini), [...] particolare il G. sembra essere stato segretario della granduchessa Giovanna d'Austria e di Bianca Cappello. Nel gennaio loro visti come possibili spie, tanto più pericolosi quanto più erano vicini alle persone dei sovrani -, il G. riuscì a ottenere ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] al novembre 1668 fu nella capitale angolana e in luoghi vicini; poi, essendo riuscita vana ogni cura, i superiori decisero sua seconda opera, pubblicata a Bassano nel 1687 da Giovanni Antonio Remondini, col titolo d'occasione Il Moro trasportato ...
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CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] le mansioni di notaio a Serravalle con quelle di avvocato nella vicina Treviso.
Dopo la morte del padre, il C. fu ascritto dell'opera del Cav. Guido Casoni, stampata, con dedica a Giovanni Soranzo, dal Sarzina a Venezia nel 1625.
Forse più che nel ...
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BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] prime compagnie organizzate con i moderni criteri. Don Giovanni d'Austria seppe apprezzare le qualità del giovane ufficiale Alessandro Famese, che fece di lui uno dei suoi più vicini collaboratori. Nel 1579, da poco arrivato nelle Fiandre, il duca ...
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BONICHI, Gino (più noto con lo pseudonimo di Scipione, usato per la prima volta nel 1927 in occasione di una esposizione all'Opera cardinal Ferrari a Milano)
Giuseppe Marchiori
Nacque a Macerata il 25 [...] , erano ironici, eleganti, spiritosi, ma troppo vicini, alle illustrazioni dei giornali letterari parigini. I veri nella sua stanza di malato, si dedicava alla lettura di s. Giovanni della Croce, delle Meditazioni dei Santi, del Vangelo, della Bibbia, ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Giovanni
Giorgio Chittolini
Nacque il 12 maggio del 1439, primogenito di Filippo e di Franceschina Visconti. In giovinezza trascorse alcuni periodi a Mantova, alla [...] come mediatore). Il B. non compare fra i gentiluomini della corte più vicini al Moro, né fra i suoi fiduciari, anche se non gli 000 fiorini, riservando tuttavia ai figli maschi di Giovanni il grosso dell'asse ereditario. Ma Vitaliano respinse ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...