PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] giurista e letterato di nobile famiglia poliziana, vicino al cardinal Carlo Borromeo), al cui seguito altre notizie fino al 1660. In quest’anno il nome di «don Giovanni Antonio Pandolfi Mealli» compare sul frontespizio di due raccolte di Sonate a ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Matteo da
Giorgio Montecchi
Figlio di Alberto, del ramo cadetto della famiglia, nacque probabilmente verso il 1170.
Il padre del C. è ricordato in molte compravendite [...] , Hannoverae 1863, p. 805; Cronache modenesi di Alessandro Tassoni, di Giovanni da Bazzano e di Bonifacio Morano, a cura di L. Vischi-T , Innsbruck 1874, pp. 314 ss., 329, 331 s.; E. P. Vicini, I podestà di Modena (1156- 1796), Roma 1913, pp. 75 s ...
Leggi Tutto
ESTE, Azzo d'
Trevor Dean
Ottavo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (II) e di Giacomina Fieschi, nacque dopo il 1263, data di matrimonio dei genitori, e successe al padre come signore [...] del suo secondo matrimonio. La prima moglie, Giovanna Orsini, sposata nel 1282, era morta nel s., Chronicon Estense, ibid., XV, 3, a cura di G. Bertoni - E. P. Vicini, pp. 51-68; Corpus chronicorum Bononiensium, ibid., XVIII, 1, a cura di A. Sorbelli ...
Leggi Tutto
PANDOLFI, Giovan Giacomo
Stefano De Mieri
PANDOLFI, Giovan Giacomo. – Nacque nel 1567 a Pesaro da Giovanni Antonio (Tesini, 1985), pittore di fama.
Il padre, anche se scomparso prematuramente, a Perugia [...] Caterina. Tali dipinti, più che a Zuccari, appaiono vicini a Girolamo Siciolante e, soprattutto, a Girolamo Muziano, . Lucia (1600 circa).
Nel 1598 diede incarico al suocero, Giovanni Maria Tesei, dimorante a Roma, di ritirare presso don Pandolfi ...
Leggi Tutto
CIVITALI, Masseo
Stella Rudolph
Fu figlio di Bartolomeo, fratello dello scultore Matteo - e viene tradizionalmente designato come Masseo per distinguerlo dallo zio. Risulta attivo a Lucca a partire [...] i due angeli in sacrestia trasformati in reggicandelabri nell'Ottocento (l'ipotesi del Ragghianti che siano vicini all'opera di Giovanni di Turino non è stata accolta dalla recente critica); Ibid., Museo nazionale di villa Guinigi: Cristo ...
Leggi Tutto
PASSERI, Giovan Battista
Carla Sodini
PASSERI, Giovan Battista (Giambattista). – Nacque a Farnese, nel Lazio settentrionale, il 10 novembre 1694 dal medico condotto Giambattista Domenico e da Anna Maria [...] professionali, molto apprezzate da Antonio Marsili e da Giovanni Battista Morgagni.
Nei primi venti anni della sua -298; Istoria de’ fossili del Pesarese e di altri luoghi vicini... Dissertazioni I-IV, Bologna-Venezia 1753-59; Osservazioni... sopra ...
Leggi Tutto
LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] l'ascesa politica di quest'ultimo, nell'875 papa Giovanni VIII tentò di radunare a Pavia numerosi vescovi del Regnum XXXVI p. 110; Regesto della chiesa cattedrale di Modena, a cura di E.P. Vicini, I, Roma 1931, p. 41; II, ibid. 1936, pp. 51 s.; ...
Leggi Tutto
CIMA, Benuttino
Michele Franceschini
Nacque verso la metà del sec. XIV in Cingoli (Macerata) da Tanarello di Pagnone, dell'antica famiglia dei Cima, e da Elisabetta Silvestri.
Il capostipite della famiglia, [...] appartenuto alla città e che era stato smembrato tra i Comuni vicini; si impadronì inoltre di Montefilottrano strappato al Comune di Osimo.
su Cingoli, riconoscimento esteso anche a suo figlio Giovanni e al nipote Giovambattista, il C. dovette far ...
Leggi Tutto
GARDI, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia intorno al 1760; sconosciuta è la sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente nella sua città, ove fu attivo come insegnante di coro presso l'Ospizio [...] 2, pp. 130, 172; G. Macchia, Vita, avventure e morte di don Giovanni, Torino 1978, pp. 76, 86-88, 95-97; R. Zanetti, La 1501; S. Kunze, Alcune farse di Foppa musicate da G., in I vicini di Mozart. Atti del Convegno int. di studi, Venezia… 1987, a ...
Leggi Tutto
CICOGNANI, Luigi
Francesco Surdich
Nacque a, Lugo (Ravenna) il 13 nov. 1857 da Ermenegildo e, da Francesca Pisotti. Compì i suoi studi prima a Imola e a Bologna, e poi all'università di Pisa e di Roma, [...] però trovato coinvolto nella rivoluzione scoppiata nei paesi vicini, dell'Uollo e nella conseguente repressione scatenata dai della posizione italiana all'indomani del decreto di espulsione del negus Giovanni e il clima di malumore, 'di intrigo e di ...
Leggi Tutto
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...