CAPORALI, Bartolomeo
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo di Giovanni, uomo d'arme soprannominato il Caporale, originario di Massa Lombarda, nacque a Perugia verso il 1420. Risulta iscritto nell'arte [...] fu miniatore; artisti furono i figli, Giovan Battista e Giovanni Paolo, e il nipote Giulio.
Secondo alcuni, una delle Gli stessi dubbi si provano dinanzi ad un'altra pittura assai vicina nello stile, la Adorazione dei Magi con il Crocefisso della ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] non solo rendono gli uomini "alli immortali iddei proximi et vicini" (f. 61v), ma soprattutto sono la base della " chiamatovi da Mattia Corvino tramite l'ambasciatore ungherese a Roma Giovanni Vitéz. Alla corte ungherese rimase fino alla morte di ...
Leggi Tutto
ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] della Scala del Correggio, con l'aggiunta di un S. Giovanni, già in collezione privata cremonese, ed oggi scomparsa; nella Nazionale, n. 358), entrambi firmati e datati al 1559. Vicini a questo gruppo di dipinti sono il Ritratto di ragazzo della ...
Leggi Tutto
CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] ventidue) almeno tre, Carlo Antonio, AngeloMichele, Giovanni Battista, saranno pittori. Subito dopo prese parte, , il più duro accostamento alle cose, com'era negli spagnoli, vicini non per nulla, in quegli anni, ai lombardi; ai quali riportano ...
Leggi Tutto
FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] a Chioggia.
A tutto ciò si aggiunsero numerosi conflitti con i vicini della Terraferma. Nel 1101, o nel 1102, Venezia inviò S. Zaccaria, mentre altri due membri del casato, Giovanni e Domenico, furono dal F. nominati iudices rispettivamente nel ...
Leggi Tutto
BOVIO, Libero
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli l'8 giugno 1883 dal filosofo e uomo politico Giovanni e da Bianca Nicosia, fu avviato agli studi tecnici, che non portò a termine, come non riuscì a dedicarsi [...] , si ispirava direttamente al singolare personaggio di Giovanni Di Francesco. Nel 1910, frattanto, era Tra i musicisti che collaborarono a lungo con il B. e gli furono vicini nella sua intensa attività vanno ricordati F. Buongiovanni, E. Cannio, E. ...
Leggi Tutto
MANZINI, Carlo Antonio
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 5 ott. 1600, da Geronimo e da Camilla Vitali.
Pochissime sono le notizie certe sulla sua vita; condusse un'esistenza tranquilla, interamente consacrata [...] gioventù di un importante gruppo di scienziati bolognesi vicini, pur con un atteggiamento comprensibilmente prudente, all'esperienza M. in occasione della morte del fratello maggiore, Giovanni Battista (sulla quale secondo lui poteva avere influito ...
Leggi Tutto
BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] molte indicazioni compare, anzi, fra coloro che più furono vicini a Clemente V durante lo svolgimento di questa lunga polemica. e fu tra coloro che discussero le opinioni di Pietro di Giovanni Olivi, contribuendo alla condanna di alcune di esse; dopo ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Bianca (Bianca d'Agliano)
Aldo Settia
Nacque, probabilmente in Italia meridionale, intorno al 1210. Il suo nome è ricordato principalmente per essere stata l'amante di Federico II di [...] Gli Annali genovesi redatti da Bartolomeo Scriba, i più vicini per tempo e luogo, affermano che Manfredi nacque "ex intorno al 1230 e andata sposa nel 1244 all'imperatore di Nicea, Giovanni Ducas Vataze, e Manfredi, venuto al mondo due anni dopo e ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Nacque nei primi anni del secolo XIV dal signore di Parma Giberto e dalla sua seconda moglie, proveniente dalla famiglia trevigiana dei [...] senza vinti né vincitori per diversi mesi, finché giunse Giovanni di Lussemburgo re di Boemia, al quale nel marzo del 1478, ibid., XV, 3, a cura di G. Bertoni - E. P. Vicini, pp. 91, 111, 121, 130; Iohannis de Bazano Chronicon Mutinense (1188-1363), ...
Leggi Tutto
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...