DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Patriarca di Grado, primate di Dalmazia, successe a Giovanni Gradenigo, che Onorio II aveva fatto destituire nel 1129 perché coinvolto nello scisma. Non si sa tuttavia [...] l'ambiente lagunare. Tutti, difatti, insorsero: il vescovo di Castello Giovanni Polani (figlio del duca in carica), perché sentì intaccata la propria giurisdizione; i vicini, perché videro compromessi i propri diritti di controllo sulla parrocchia ...
Leggi Tutto
GUAIMARIO
Andrea Bedina
Primo di questo nome, era figlio del princeps salernitano Guaiferio e di Landelaica, figlia di Landone (I), della consorteria gastaldale-comitale capuana. Pare di poter ragionevolmente [...] spedizioni musulmane. Costoro avevano infatti stanziamenti tanto vicini al Principato di Salerno da consentire spedizioni e dei potentati bizantini di Puglia e Calabria. Papa Giovanni VIII, preoccupato e umiliato per le continue scorrerie saracene, ...
Leggi Tutto
CARPEGNA, Gaspare
Giovanni Romeo
Nacque a Roma l'8 maggio 1625 da Francesco Maria e da Marzia Spada. Si dedicò prima a studi letterari, poi al diritto canonico e civile, in cui si addottorò molto giovane [...] ospedali e dei possedimenti della Congregazione dell'Ordine di S. Giovanni di Dio in Spagna.
Il 13 gennaio 1672 Clemente X, sottrazioni di reliquie dai cimiteri di Roma e dai luoghi vicini, stabiliva che nessuno sarebbe potuto più entrare in essi ...
Leggi Tutto
GIROLAMAOrsini, duchessa di Parma e Piacenza
Beatrice Quaglieri
Nacque, probabilmente a Pitigliano, intorno al 1503 da Ludovico conte di Pitigliano e da Giulia Conti, del ramo Monte Alarico.
Nel 1513 [...] pontificio a Bologna. Tutti coloro che le furono vicini descrissero la profonda afflizione che G. provò alla notizia seppellire nella tomba di famiglia presso il convento di S. Giovanni all'isola Bisentina, nel lago di Bolsena. L'incalzare degli ...
Leggi Tutto
CORNAZZANO, Bernardo da
Giancarlo Andenna
Nacque tra il 1160 ed il 1170 ed appartenne alla potente famiglia vassallatica della Chiesa di Parma, destinata a guidare le sorti di numerosi Comuni italiani [...] nella contea di Parma, alle chiese di S. Giovanni e di S. Maria della stessa città. , 329, 334 s., 340, 372, 387, 394; III, pp. 76, 78, 85, 105; C. Vicini, I Podestà di Modena, Roma 1913, p. 69;G. Pochettino, I Pipinidi in Italia (sec. VIII-XII), ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, de Dentibus), Gherardo da
Giorgio Montecchi
Nato probabilmente nei primi anni del secolo XIII, appartenne alla nobile famiglia dei Correggio, anche se ben poco si può dire dei [...] ibid., pp. 189 s.; Cronache modenesi di Alessando Tassoni, di Giovanni da Bazzano e di Bonifacio Morano, a c. di L. Vischi Bazzi-U. Benassi, Storia di Parma, Parma 1908, p. 53; E. P. Vicini, I podestà di Modena (1156-1796), Roma 1913, pp. 75 s.; E. ...
Leggi Tutto
MALFANTE, Antonio
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova nel primo decennio del XV secolo, figlio naturale di Tommaso. Il suo nome è rimasto a lungo sconosciuto; solo agli inizi del secolo scorso [...] -Waditi. Questo Regno, spesso esposto agli attacchi dei vicini Merinidi del Marocco, attraversava una grave crisi, tra noto quanto il M. si sia trattenuto nel Sahara. La lettera a Giovanni Marchione fu scritta nel 1447 e in essa è, tra le righe, ...
Leggi Tutto
BALBANI, Camillo
Gemma Miani
Nacque ad Anversa da Tommaso, patrizio e mercante lucchese, e da Bianca di Giovanni Bernardini, il 25 ott. 1548. Trascorse la prima giovinezza nella città fiamminga, dove [...] di pagamento, che essi effettuavano direttamente quando le somme andavano versate nei territori di obbedienza spagnola che si trovavano vicini alla città: Savoia, Borgogna, Franca Contea.
Quando l'8 nov. 1584 Tommaso Balbani morì a Gand, il suo posto ...
Leggi Tutto
FABRONI, Ignazio
Valeria Ronzani
Figlio di Atto di Lorenzo e di Anna Sozzifanti, probabilmente terzo figlio maschio di prole numerosa (cfr. gli alberi genealogici della famiglia Fabroni custoditi nel [...] furono anni di navigazione verso approdi relativamente vicini nel Mediterraneo, scanditi da combattimenti e ultimi anni di vita che gli restavano fino al testamento, redatto da Giovanni Niccolò Egher il 14 maggio 1693 e anch'esso conservato nel fondo ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...]
Il D. sembrava ormai essere uno dei personaggi più vicini a Luigi XII e, quando nel novembre del 1510 il Lippomano, a porre il D. fra i papabili, insieme al Grimani e a Giovanni de' Medici, soggiungendo però che "è tuto del re di Franza, e questo ...
Leggi Tutto
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...