A Francesco d’Assisi (1181 o 1182 - 1226), fondatore dell’Ordine dei Minori, santo, e protagonista di un rinnovamento spirituale fondamentale nella storia della cristianità, le fonti attribuiscono numerosi [...] testo dettato (e forse cantato) ai compagni più vicini, il Cantico è invece opera studiata e ad Roma, Pontificium Athenaeum Antonianum, Edizioni Antonianum, pp. 289-340.
Pozzi, Giovanni (1992), Il “Cantico di Frate Sole” di san Francesco, in ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] non solo rendono gli uomini "alli immortali iddei proximi et vicini" (f. 61v), ma soprattutto sono la base della " chiamatovi da Mattia Corvino tramite l'ambasciatore ungherese a Roma Giovanni Vitéz. Alla corte ungherese rimase fino alla morte di ...
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Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 9 febbr. 1869, da Giuseppe e da Teresa Morelli, ambedue di famiglia artigiana, e qui trascorse l'intera giovinezza. A Chiavenna nel 1888 pubblicò con lo pseudonimo di Ovidius [...] sociale di G. Mazzini nella luce del materialismo storico, in cui non è difficile individuare temi politici molto vicini al socialismo umanitario e sentimentale del Pascoli. Del resto, dopo la giovanile adesione al Carducci, già dalle Liriche ...
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Nell’antica Grecia si designava con il termine πανήγυρις ogni assemblea aperta a tutti e riunita essenzialmente per motivi agonistico-sacrali. Durante tali celebrazioni si tenevano i discorsi a cui si [...] di p. che, avendo carattere suasorio ed encomiastico, erano vicini all’epitaffio, all’encomio e all’elogio. Come genere a raccolta cioè di dodici componimenti scoperta nel 1433 da Giovanni Aurispa, importante documento della cultura gallica fra il 289 ...
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Italiana, letteratura
Marziano Guglielminetti
La produzione poetica
È facile constatare che i primi anni del 21° sec. non hanno mutato né soggettivamente, né tematicamente, né tecnicamente il quadro [...] (e Genova) la solipsistica esperienza di G. Boine, lettore di San Giovanni della croce e autore dei Frantumi (pubblicati su Riviera ligure, 1915), il quale sentì vicini, forse perché ostentatamente anti-razionalisti, i Frammenti lirici (1913) di C ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] 1911 gli artisti di Monaco non hanno avuto rapporti. Una fase vicina al simbolismo cromatico e all'armonia compositiva dei fauves è documentata di Achille Giovanni Cagna; ma tanto più gaddiano avanti lettera è il caposcuola, Giovanni Faldella, che ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] cristiana.
Nessun contrasto perciò fra l'autore tragico del Giovanni e il poeta delle Visioni, anche se in questa questa veduta da un poggetto: «L'occhio misura di là la vicina altezza del Vesuvio; indi va tutti senza alcun ostacolo signoreggiando e ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] confessione in quegli scrittori. Eppure gli Scapigliati sono ancora vicini alle origini di romanzieri come Zena, e come la e delle eroine di questi.
Aveva dedicato alla Serao il Giovanni Episcopo, e in quella prosa del '92 era già manifesto ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] autori vicini o contemporanei, come - per citare solo i più noti - Giovanni Duns Scoto, Guglielmo d'Ockham o Giovanni stampato nel '41), di Antonio Zatta (Venezia 1757-1758) e di Giovanni Gatti (nel I tomo, Venezia 1793). L'edizione del Biscioni non ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] avevo conosciuto meglio e alle quali mi sentivo più vicino […] Scrivendoli avevo provato tutta l'emozione che potevo della produzione in versi apparsa in Italia si segnalano Zona Cesarini di Giovanni Raboni (da Nel grave sogno, 1982), e'82. Scirea di ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...