ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] rector" lo definisce il giudice e cronista padovano Giovanni Da Nono poco dopo la morte, mentre dallo stesso di Padova, V-IX (1908-1914), n. 592 (per Enselmino); E. P. Vicini, I capitani del Popolo di Modena e Reggio, in Studi e docc. della R. ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] loggia appartennero anche alcuni scienziati toscani giunti a Parigi negli anni '70, come Giorgio Santi e Giovanni Fabbroni, i quali, dei resto, erano molto vicini al Favi. Anzi, i rapporti tra il Fabbroni e A. Court de Gébelin, uno dei venerabili ...
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GONZAGA, Ugolino
Isabella Lazzarini
Primogenito di Guido di Luigi (I) e di Agnese di Francesco Pico della Mirandola, nacque a Mantova verosimilmente intorno agli anni Venti del Trecento: Guido e Agnese [...] 1339, i Gonzaga ripresero a tessere alleanze con i vicini signori di Verona: in questo contesto va interpretato , XI (1884), pp. 486-498; A. Sorbelli, La signoria di Giovanni Visconti a Bologna e le sue relazioni con la Toscana, Bologna 1902, pp ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] un "cassio" situato in Legnano tra il ponte Carrato e i vicini mulini sul fiume Olona. Il L. mirava ad accrescere gli , cui si opposero gli officiali locali, tra i quali Giovanni Antonio Trombetta e i suoi balestrieri, che volevano riscuotere a ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1410 da Beltrame, appartenente a uno dei casati più illustri della nobiltà milanese; non conosciamo il nome della madre.
È talvolta [...] documenti di quest'epoca i Landriani sono solitamente considerati vicini ai Piccinino e in generale all'ambiente dei bracceschi Bernardo, vescovo di Como, e il già ricordato fratello priore Giovanni, morto nel 1450) obbligavano il L. a mantenere buone ...
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Il progetto di edificazione di uno Stato nazionale
Giovanni Sabbatucci
Vittorio Vidotto
Quest’opera sull’unificazione italiana esce in coincidenza con il 150° anniversario dell’Unità. Ma non è, e non [...] a se stesso, attraversato da squilibri profondi e gravato da una generale condizione di arretratezza rispetto ai suoi modelli più vicini; un paese i cui i livelli di alfabetizzazione e di scolarità si avvicinavano a quelli dell’area mediterranea meno ...
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CASTIGLIONI, Franchino
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente alla fine del secolo XIV, a Parma da Pierantonio, di nobile e illustre famiglia milanese, e da Valentina Visconti. Compì gli studi giuridici [...] Il duca di Milano non poté che protestare vanamente con i vicini orientali, ai quali inviò il C. nel gennaio del 1426, , il 30 dicembre. Delegati per Milano furono il C. e Giovanni Corvino, che ottennero per il duca condizioni, date le circostanze, ...
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BARBERI (Barbieri, Barberio, de Barbera, Barberius), Giovanni Luca
Filippo Liotta
Procuratore fiscale e ufficiale della cancelleria o, come egli stesso si definisce, "Magister riotarium regie Cancillarie", [...] rispettare i capitoli e le costituzioni emanate dai suoi predecessori, Alfonso e Giovanni (ibid., cap. 1, pp. 511 s.). 1 feudatari siciliani a seconda che i fatti narrati siano più o meno vicini ai tempi dello scrittore.
Fonti e Bibl.: L. Marineo ...
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MALISPINI, Ricordano
Laura Mastroddi
Nacque probabilmente a Firenze. Le scarse notizie sul M. e sul nipote Giacotto Malispini si ricavano dalla Storia fiorentina, attribuibile al M. fino agli avvenimenti [...] cronaca malispiniana).
Fra gli studiosi italiani più vicini alle posizioni dello Scheffer-Boichorst è Lami, Malispini? Una ipotesi sui rapporti tra R. M., il "Compendiatore" e Giovanni Villani, in Bull. dell'Istituto stor. italiano per il Medioevo e ...
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DELLA CASA, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 apr. 1461, unico figlio maschio di Iacopo di Giovanni. Dell'infanzia e della giovinezza non si hanno notizie precise, ma certamente il [...] 1531 partecipò allo squittinio per il quartiere di S. Giovanni gonfalone Drago), Ridolfo, forse nato nel 1513 - e 'estate del 1500, quando fu inviato dapprima a Cascina, vicino Pisa, presso il commissario generale fiorentino Luca di Antonio Albizzi ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...