DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] signore di Gontardo e di Pescarolo e di altri paesi vicini a Cremona nello Stato di Milano. Ebbe il primo incarico II. 2.2). La figlia Francesca fu affidata alle cure di suor Giovanna Vittoria Lercari nel convento di S. Sebastiano di Pavia in Genova e ...
Leggi Tutto
CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] erano rimasti abbandonati e della situazione avevano approfittato i vicini e, in particolare, la città di Gaeta che aveva bloccato il porto. Prese parte alle trattative aperte da Giovanna II con Braccio da Montone al fine di indurre il condottiero a ...
Leggi Tutto
DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] del 20 maggio 1253, ascoltato il parere dei giuristi Giovanni di Donna Rifiuta e Prandone Rossi, nonché quello del , Das Berufspodestat im dreizehnten Jahrhundert, Innsbruck 1912, p. 390; P. Vicini, I podestà di Modena, Roma 1913, pp. 65 s.; A. ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] in tale veste sottoscrive, coi colleghi Giacomo Foscarini e Giovanni Dolfin, la lettera ai rettori della città, del 30 angaria personale venne così limitata agli abitanti dei "casali più vicini" alle città, mentre la maggior parte fu sottoposta all' ...
Leggi Tutto
IACOPO da Acqui
Paolo Chiesa
Assai scarse sono le notizie sulla sua vita, per lo più ricavabili da quanto egli stesso scrisse nella Cronica. Nacque presumibilmente ad Acqui nella seconda metà del sec. [...] . 1367) prevedeva che essa giungesse fino all'epoca di papa Giovanni XXII (1316-34), ma la narrazione si arresta di fatto al infine, entrambi del sec. XV, sono fra loro molto vicini e riportano una redazione affine, quanto a disposizione del testo, ...
Leggi Tutto
GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] , che nella capitale partenopea e, soprattutto, negli ambienti vicini alla corte, G. era vista come una, se 1916, pp. 253-257; A. Scandone, Le tristi reyne di Napoli Giovanna III e Giovanna IV, in Arch. stor. per le provincie napoletane, n.s., XIV ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] propria posizione per risolvere le contese con i riottosi vicini lunigianesi. Si giunse quindi a un accordo concluso genn. 1320 tutore dei suoi figli minorenni; uno di loro, Giovanni, avrebbe sposato nel 1326 Caterina, figlia di Castruccio. Dopo ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Figlio di Gherardo, nacque probabilmente a Parma verso il 1225 e sposò Mabilia, figlia di Giberto da Gente, signore di Parma dal 1254 al [...] nella vigilia della festa di S. Bartolomeo del 1295 il palazzo vescovile. Obizzo Sanvitale riuscì a fuggire nel vicino monastero di S. Giovanni e a raggiungere prima Reggio e poi Ravenna.
Il podestà, che era sembrato ad alcuni troppo indeciso nella ...
Leggi Tutto
Masserie regie
RRaffaele Licinio
Se nelle campagne del Mezzogiorno bassomedievale il nucleo che più di ogni altro svolge funzioni demiche e di colonizzazione agraria è il casale, villaggio aperto e [...] una masseria regia cui vengono assegnate tutte le terre tolte al monastero di S. Giovanni in Lamis (è oggi il convento di S. Matteo in S. Marco in o con atto pubblico o con la testimonianza dei vicini. Le quote di raccolto che il massaro era tenuto ...
Leggi Tutto
DENISY, Gazo de
Joachim Göbbels
Discendeva da una nobile famiglia francese proveniente dalla località di Saint-Mesme nell'attuale dipartimento di Seine-et-Oise, ma nulla si sa né dei suoi genitori né [...] ; Chronicon Estense ibid., XV, 3, a cura di G. Bertoni-E. P. Vicini, adIndicem; Corpus chronicorum Bononiensium, ibid., XVIII, 1, a cura di A. Sorbelli, ad Indicem;Giovanni Villani, Cronica, a cura di F. Gherardi Dragomanni, IV, Firenze 1845, pp ...
Leggi Tutto
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...