LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] l'ascesa politica di quest'ultimo, nell'875 papa Giovanni VIII tentò di radunare a Pavia numerosi vescovi del Regnum XXXVI p. 110; Regesto della chiesa cattedrale di Modena, a cura di E.P. Vicini, I, Roma 1931, p. 41; II, ibid. 1936, pp. 51 s.; ...
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CIMA, Benuttino
Michele Franceschini
Nacque verso la metà del sec. XIV in Cingoli (Macerata) da Tanarello di Pagnone, dell'antica famiglia dei Cima, e da Elisabetta Silvestri.
Il capostipite della famiglia, [...] appartenuto alla città e che era stato smembrato tra i Comuni vicini; si impadronì inoltre di Montefilottrano strappato al Comune di Osimo.
su Cingoli, riconoscimento esteso anche a suo figlio Giovanni e al nipote Giovambattista, il C. dovette far ...
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BOSCHETTI, Roberto
Gaspare De Caro
Nacque a Modena nel 1472 da Albertino e da Diamante di Bartolomeo Castaldi. Nel 1492 raggiunse nel Regno di Napoli il padre, luogotenente generale di Ferdinando d'Aragona [...] la missione.
Nel 1526 era nell'esercito della lega di Cognac, militando nelle bande nere di Giovanni de' Medici; del condottiero il B. fu tra i più vicini collaboratori: infatti fu tra i firmatari del suo testamento e dopo la sua morte, seguita allo ...
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GONZALES, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano, il 10 marzo 1882, da Eugenio e da Caterina Rava in una famiglia benestante. Laureato in giurisprudenza all'Università di Pavia, nel 1906 s'iscrisse [...] presso la redazione del quotidiano Il Mondo e presieduta da Giovanni Amendola. "Tutti dicono che fu straordinario e Treves" esiste". Quindi riferì di "qualche noia" che gli amici più vicini a Turati avevano avuto: "una brevissima sosta a San Vittore ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Simone da
Giorgio Montecchi
Fu il figlio primogenito del signore di Parma Giberto; la madre, di cui si ignora il nome, era sorella di Franceschino Malaspina ed era [...] Azzo e Guido si stabilirono nel convento di S. Giovanni; il C., invece, più diffidente, rientrò solo usque ad annum 1478, ibid., XV, 3, a cura di G. Bertoni-E. P. Vicini, pp. 91, 122, 128, 148; Iohannis de Bazano Chronicon Mutinense (888-1363), ibid., ...
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GATTILUSIO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Jacopo (Francesco II) e di Valentina Doria, nacque probabilmente intorno al 1390 a Mitilene. La sua famiglia, genovese di origine, aveva ricevuto [...] una politica di prudente equilibrio nei confronti dei potenti vicini.
La politica di intervento in favore degli interessi genovesi probabilmente all'opera dell'appaltatore di Focea Nuova, Giovanni Adorno, aggregatosi a essa, che portò i collegati ...
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CAPRIATA, Pier Giovanni
Mirella Giansante
Nacque a Genova negli ultimi anni del sec. XVI. Studiò diritto e, dopo aver esercitato l'avvocatura, si dedicò ben presto alla storiografia "perché poco gli [...] giunge fino al 1650, fu forse commissionata da don Giovanni d'Austria per far celebrare la sua condotta nel Napoletano scrittori bisognosi sono come l'ago dei naviganti che sentendosi vicini all'amato metallo a quello immantinente si rivolge e più ...
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FRANGIPANE, Cencio
Matthias Thumser
Secondo di questo nome, la sua origine non è nota. È poco probabile infatti che sia figlio di Giovanni Frangipane o del più anziano Cencio (I). Sicuramente era fratello [...] pressi delle roccaforti dei Frangipane (fino ad allora sempre vicini al pontefice): in tal modo gli elettori ritenevano di eventuali pressioni e tumulti. Il Collegio si accordò sul candidato Giovanni Caetani, che assunse il nome di Gelasio II. L' ...
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BRAGADIN, Angelo
Gino Benzoni
Patrizio veneto, nacque il 3 ott. 1552 (1553, secondo altre indicazioni), secondogenito di Marco di Nicolò e di Bianca di Angelo Correr. Dei suoi tre fratelli, Nicolò morì [...] fu dei dieci savi sopra le "Camare" e dei Pregadi, Giovanni Francesco provveditor di Comun e alla Sanità.
Figura piuttosto scolorita a contestazioni di parenti, a lunghe liti con i vicini per "transito impedito", ad annose rivendicazioni, di tutto ...
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DOCIBILE
Ulrich Schwarz
È ricordato per la prima volta nell'867 nella datazione di un documento gaetano con la qualifica di prefecturius, cioè di signore della città. Nulla si sa delle sue origini famigliari [...] placitum di Castro Argento del 104 è inserita una bolla con la quale Giovanni VIII cede a D. il "patrimonio pontificio" a Traetto e la D. aveva rafforzato i suoi legami con i signori vicini: la figlia Magalu era sposata con il gastaldo Rodiperto di ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...